Dubbi sulla sperimentazione del vaccino russo Sputnik V: l’Ema avvia un’indagine

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Qual è il sospetto. Il sospetto è che i russi non abbiano gestito eticamente la sperimentazione dello Sputnik V.

Una partita importante, questa del rispetto degli standard etici per lo Sputnik V, visto che l’approvazione del vaccino in Europa potrebbe dipendere proprio da questa indagine

L’Ema, l’Agenzia europea per i medicinali attesa oggi da una decisione delicatissima sul vaccino AstraZeneca, avvierà la prossima settimana un’indagine per capire se i test clinici dello Sputnik V abbiano violato gli standard etici e scientifici. (Open)

Ne parlano anche altre fonti

Era dal 23 marzo che i positivi attivi in Repubblica non scendevano sotto quota 500. Intanto nella notte sono arrivate oltre 35 mila dosi di Sputnik, tra prima e seconda dose (San Marino Rtv)

L’ottenimento di queste informazioni è cruciale al fine di una approvazione di Sputnik V da parte dell’Agenzia Europea del Farmaco (Ema) e per un suo impiego strategico nella campagna di vaccinazione anti-Covid della popolazione Europea. (Estense.com)

Prima di tutto, si tratta dell’approvazione da parte dell’Ue, ha sottolineato, “la Russia deve fornire dati per questo”, in vista dell’approvazione. Tuttavia, ha aggiunto, bisogna stare molto attenti che questo non si trasformi in un “dibattito miraggio”, ha detto a WDR5, dichiarazioni riprese da dpa e dai media tedeschi. (LaPresse)

Intanto un secondo gruppo di lavoro dell'Università di Ferrara sta per testare lo Sputnik V, il vaccino prodotto in Russia Manca poco all’avvio della sperimentazione del vaccino Reithera a Ferrara. (La voce di Rovigo)

Intanto nella notte sono arrivate oltre 35 mila dosi di Sputnik, tra prima e seconda dose Era dal 23 marzo che i positivi attivi in Repubblica non scendevano sotto quota 500. (San Marino Rtv)

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