Nell'anno elettorale vince il Toro a Wall Street

Milano Finanza ECONOMIA

"Ad esempio, lo scorso mercato toro secolare (1980-2000) ha visto diverse fasi di forte ribasso, come la crisi del 1987 avvenuta circa a metà ciclo.

Proprio sulle prospettive per l'economia degli Stati Uniti si sofferma Schulze per domandarsi che anno sarà per lo S&P 500.

Tuttavia, le flessioni verificatesi nei mercati toro secolari sono state meno profonde rispetto ai mercati orso secolari, con una media del -25% contro il -46%. (Milano Finanza)

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Contagiate dall'euforia di Wall Street, Borse europee in rialzo. Condividi. di Michela Coricelli Chiusure positive per le Borse europee nell'ultima seduta della settimana, mentre Wall Street ha toccato oggi nuovi massimi dopo i dati migliori delle stime sulla costruzione di nuove case e dopo il dato sulla produzione manifatturiera americana. (Rai News)

Wall Street si muove poco sopra la parità in territorio record, proseguendo i guadagni di ieri che hanno portato gli indici statunitensi su nuovi massimi storici. Wall Street si avvia a concludere la settimana in territorio positivo, con lo S&P 500 e il Dow Jones in rialzo di oltre +1,5% e il Nasdaq balzato di quasi +2%. (Finanzaonline.com)

Nel Vecchio Continente chiusure contrastate. Londra perde lo 0,43%, Francoforte lo 0,02%, mentre Parigi guadagna lo 0,11%.Al contrario a Wall Street continua l'entusiasmo provocato dalla firma dell'accordo sui dazi (fase uno) tra Usa e Cina, ma anche dalle trimestrali da record delle grandi compagnie americane che macinano utili a livelli inattesi. (Rai News)

Il gruppo bancario americano ha chiuso il quarto trimestre con un utile netto in crescita del 15% a 4,98 miliardi di dollari. Nel quarto trimestre l’Eps adjusted si è attestato a 1,70 dollari contro gli 1,40 dollari del consensus. (Investire Oggi)