Brexit: 30 cittadini dell'Unione Europea detenuti alla frontiera nel 2021
Non tutti i cittadini dell'Ue hanno chiesto il sostegno consolare
Non avevano visto di lavoro e la residenza Brexit: 30 cittadini dell’Unione Europea detenuti alla frontiera nel 2021 La durata della loro "detenzione" si spiegherebbe in parte con le restrizioni di viaggio imposte della pandemia. Condividi. Trattenuti fino a sette giorni nei centri per l'immigrazione prima di essere rimpatriati nei loro Paesi d'origine. (Rai News)
Ne parlano anche altre fonti
La durata della loro detenzione si spiegherebbe in parte con le restrizioni di viaggio imposte a causa della pandemia, che si traducono in meno voli disponibili per il rimpatrio. Il ministero dell'Interno britannico non ha ancora rilasciato dati ufficiali. (Ticinonline)
Merito delle idee e delle visioni di tecnici forestieri come Pep Guardiola e Thomas Tuchel, certo A questo giro le finaliste saranno tre su quattro: Manchester City e Chelsea su un fronte, United sull’altro. (Corriere del Ticino)
Ma solo se vaccinati e in arrivo da un Paese "sicuro". Confini chiusi per chi ha ricevuto il vaccino russo Sputnik o le dosi cinesi. Si tratterà di farmaci di seconda generazione che dovrebbero essere più efficaci contro le varianti del Covid (EuropaToday)
La durata della loro detenzione si spiegherebbe in parte con le restrizioni di viaggio imposte a causa della pandemia, che si traducono in meno voli disponibili per il rimpatrio. Il ministero dell'Interno britannico non ha ancora rilasciato dati ufficiali. (La Nuova Venezia)
Gli stessi hanno anche denunciato di essere stati, una volta scoperti privi di visto, trasferiti dalle autorità locali in centri di detenzione per immigrati irregolari. Tale trattamento è stato riservato in questi mesi a una trentina di cittadini europei. (il Giornale)
Brexit, Parlamento Ue ratifica accordo commerciale con Regno Unito. A fornire i numeri dei cittadini dell'Ue detenuti in questi centri dall'inizio dell'anno è il sito Politico. (ilgazzettino.it)
