Sei vittime del virus misterioso in Cina, i sintomi per riconoscerlo e i consigli del ministero

Giornale di Sicilia ESTERI

Il direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus, intanto, ha convocato il Comitato di emergenza in merito al nuovo coronavirus (2019-nCoV) diffusosi in Cina.

Questo nuovo corona virus è un nuovo ceppo che non è stato precedentemente mai identificato nell'uomo.

Altre persone sono morte in Cina dopo aver contratto l'infezione simile alla Sars e portando a 6 le vittime totali. (Giornale di Sicilia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Secondo il centro di controllo per le malattie infettive europeo il rischio di importazione e diffusione del nuovo virus in Europa è estremamente limitato, e questo vale anche per l'Italia. (Adnkronos)

La stessa Oms qualche anno aveva inserito i coronavirus (Sars e Mers) tra i microrganismi da tenere d'occhio. Il primo caso conosciuto della malattia si è verosimilmente verificato nella città di Foshan, nella provincia di Guangdong in Cina a novembre 2002. (Adnkronos)

La capacità di rafforzare le informazioni tempestive dei principali eventi nelle loro fasi iniziali deve essere costruita in tutte le parti della Cina. Suggeriscono che la prevenzione e il controllo dovrebbero essere condotti principalmente a livello di istituzioni mediche e del pubblico in generale. (L'AntiDiplomatico)

È la sensazione che si avverte nella comunità cinese di Prato, la più numerosa d'Italia dove secondo l'Istat si contano 26mila cinesi residenti nella città laniera. Più che a livello sanitario al momento a destare preoccupazione sono soprattutto i possibili "contagì economici" che il virus simile alla Sars scoperto in Cina potrebbe creare. (LA NAZIONE)

E mentre l’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) convocava una riunione d’urgenza, in Cina si facevano i conti con i primi prezzi da pagare alla nuova emergenza. In attesa di capirne di più, chi ha puntato sul comparto pharma si frega le mani. (Business Insider Italia)

E' di 9 morti e centinaia di persone colpite il bilancio in Cina della diffusione del nuovo coronavirus. Nelle maggiori città cinesi vanno a ruba le mascherine per il viso da quando è stato annunciato che la trasmissione da persona a persona è possibile. (abruzzo24ore.tv)