Recovery Plan: cos’è e cosa prevede il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza

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Digitalizzazione e innovazione, transizione ecologica ed inclusione sociale sono gli assi strategici del Recovery Plan.

Recovery Plan: cos'è e cosa prevede?

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è stato approvato dal Consiglio dei Ministri del 12 gennaio 2021.

Recovery Plan, è stato approvato il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Cos’è e cosa prevede il testo del Recovery Plan?

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Risorse aggiuntive invece per rafforzare il sistema delle infrastrutture: 32 miliardi di euro sono stati infatti destinati alla realizzazione di un sistema infrastrutturale di mobilità moderno, digitalizzato e sostenibile, che pone al centro della questione strade e ferrovie. (FormulaPassion.it)

Il Consiglio dei ministri ha approvato il “Recovery Plan”, ovvero il piano di investimenti che l’Italia deve presentare a Bruxelles per ottenere lo sblocco di 196,5 miliardi di euro, stanziati dal Recovery Fund (il fondo dell’Ue per la ripresa post-pandemica). (l'Automobile - ACI)

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Il Pnrr punta a muovere risorse per 209,9 miliardi di euro tra progetti in essere che "riceveranno una significativa accelerazione" (65,7 miliardi) e nuovi progetti (144,2 miliardi che includono anche Fondi per lo sviluppo e la coesione già previsti e da finalizzare). (zazoom.it)

Quindi è importante che il piano ne tenga conto e utilizzi le misure necessarie per sostituire tutti i dispositivi che producono polveri inquinanti. Uno dei principali problemi dell’Italia è quello della qualità dell’aria e siamo stati più volte sanzionati dall’Unione europea per questo. (Servizio Informazione Religiosa)