Equo compenso, cosa prevede la riforma che aumenta gli stipendi dei professionisti

Money.it INTERNO

Le regole sul cosiddetto 'equo compenso' a favore dei liberi professionisti sono diventate da poco legge. Infatti l'ultimo passo decisivo è stato compiuto mercoledì scorso alla Camera, approvando il ddl che fissa valori minimi per il compenso di coloro che svolgono professioni intellettuali, nei confronti di pubbliche amministrazioni e grandi aziende. Le nuove norme entreranno in vigore con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, a chiudere un percorso lungo più di due anni e che sembrava senza fine. (Money.it)

Ne parlano anche altri giornali

Tra critiche delle associazioni di categoria e l’esultanza della premier Giorgia Meloni, prima firmataria della proposta presentata nella scorsa legislatura, l’equo compenso per i professionisti è legge. (Il Fatto Quotidiano)

Camera Equo compenso, via libera dalla Camera con 243 voti. È legge 13 aprile 2023 (Il Sole 24 ORE)

Il disegno di legge contenente le disposizioni in materia di equo compenso delle prestazioni professionali è stato approvato e prosegue l’iter di conversione che era stato interrotto a causa dell’improvvisa fine della legislatura nel 2022. (Ediltecnico.it - il quotidiano online per professionisti tecnici)

Il sindacato: "Chiediamo l'apertura di un confronto e la convocazione di un tavolo" “Una norma con limiti importanti e preoccupanti, nonostante risponda a un principio da noi rivendicato da anni: un compenso minimo ed equo per tutti i professionisti autonomi”. (Collettiva.it)

Roma, 14 apr. “Fratelli d’Italia, già da prima, e il governo Meloni sono da sempre al fianco dei professionisti. Una categoria troppo spesso denigrata e bistrattata e che invece è uno dei perni della nostra economia. (La Sicilia)

Approvata la legge ricevendo il via libera della Camera dei deputati. La soddisfazione del presidente dell’ente di previdenza degli infermieri (Nurse Times)