Sisma Turchia-Siria, a Istanbul è gara per donare il sangue

Libero Tv INTERNO

Roma, 6 feb. Gli abitanti di Istanbul fanno a gara per donare il sangue e aiutare le vittime del devastante terremoto di magnitudo 7,7 che ha colpito l'area al confine tra Turchia e Siria alle prime ore del 6 febbraio. Un residente, che ha ricevuto l'invito per venire a donare dalla Croce rossa, ha spiegato ai microfoni di Dha che ci sono fino a due ore di attesa. Un altro residente che ha donato ha spiegato di avere aspettato un'ora. (Libero Tv )

Se ne è parlato anche su altri media

Morto invece il portiere Ahmet Eyup Tuerkaslan, del Malatyaspor. Erdogan ha proclamato 7 giorni di lutto nazionale (Corriere della Sera)

L’alleantore dell’Adana Demirspor racconta la notte di paura: «Eravamo in trasferta a Istanbul, il mio hotel è andato a fuoco. Forse i miracoli esistono. (Corriere della Sera)

Il confine turco-siriano è devastato dalle scosse che quest'oggi hanno squarciato la vita di migliaia di persone, portate via per sempre dal terremoto. Si scava a mani nude alla ricerca di una speranza e la forza del sisma che quest'oggi ha stravolto la geografia e geopolitica del medioriente non è facilmente comprensibile a chi non l'ha vissuta. (ilGiornale.it)

Terremoto in Turchia, la diretta: oltre 4.900 morti. Tajani: "Si cerca un italiano" (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il terremoto in Turchia di magnitudo 7.8 ha causato ingenti danni di ogni genere agli edifici, oltre mille morti, tanti feriti e parecchi dispersi. (Il Fatto Quotidiano)

L'allenatore dell'Adana Demirspor, Vincenzo Montella - in trasferta con la propria squadra - ha raccontato che l'hotel dove è solito risiedere ad Adana è andato a fuoco subendo dei crolli. L'allenatore italiano però non è l'unica figura legata al calcio alle prese con il dramma. (DAZN)