Gli eroi bresciani del Covid: Cavalieri al merito Fracassi, Favero e Mbandà

Corriere della Sera INTERNO

Quello riconosciuto dal Quirinale è un «premio all’audacia e alla creatività per i due bresciani».

I due bresciani sono stati insigniti dell’onorificenza di Cavaliere al merito dal Capo dello Stato, perché si sono distinti nella lotta al coronavirus nei mesi più bui dell’emergenza.

Il rugbista. Da terza linea di Rugby a Cavaliere al merito della Repubblica, passando per un’esperienza di volontariato che gli ha cambiato la vita. (Corriere della Sera)

Su altri giornali

Play Replay Play Replay Pausa Disattiva audio Disattiva audio Disattiva audio Attiva audio Indietro di 10 secondi Avanti di 10 secondi Spot Attiva schermo intero Disattiva schermo intero Skip Il video non può essere riprodotto: riprova più tardi. (IlPiacenza)

Si è presentato alla Croce Rossa di Torino con uno stock di mille mascherine acquistate di tasca sua. Marco Buono e Yvette Batantu Yanzege della Croce Rossa Riccione hanno risposto all’appello della Lombardia che chiedeva aiuto a medici e personale con ambulanze. (Avvenire)

In piena emergenza ha lavorato un'intera notte per cucire mille mascherine e regalarle a chi ne aveva bisogno. Ha aiutato una associazione per sordi inventando una mascherina trasparente per leggere il labiale". (La Repubblica)

(MATTARELLA IN VISITA A CODOGNO - ). Giovanna: “Ho vissuto la storia di queste persone ammalate”. “Sono facile alla commozione", ha poi detto il tenente della Croce Rossa Italiana, direttrice amministrativa di scuola e ora in pensione. (Sky Tg24 )

- Don Fabio Stevenazzi del direttivo della Comunità pastorale San Cristoforo di Gallarate (VA) è tornato a fare il medico presso l'Ospedale di Busto Arsizio. Si è presentato alla Croce Rossa di Torino con uno stock di mille mascherine acquistate di tasca sua. (Il Mattino di Padova)

“Nella prima fase dell’emergenza, voi Prefetti siete stati fortemente impegnati a garantire da un lato l’attuazione delle misure di contenimento del contagio, dall’altro la continuità delle filiere produttive e dei servizi essenziali nonché, più in generale, la tenuta sociale ed economica dei territori. (Ravennawebtv.it)