Coronavirus, il bollettino del 5 maggio

Vesuvius.it INTERNO

Il premier Draghi, nel corso dell’incontro dei ministri del turismo del G20, ha rivelato che entro metà maggio sarà attivato il green pass in Italia.

Al momento, il Paese ha raggiunto il traguardo degli oltre 20 milioni di vaccinati totali, tra prima e seconda dose.

Di seguito il bollettino nazionale del 5 maggio nel dettaglio.

L’Italia prova a ripartire tra i casi in calo e la campagna di vaccinazione che prosegue: il bollettino nazionale sulla diffusione del Coronavirus del 5 maggio nel dettaglio. (Vesuvius.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Ci sono gruppi prenotati a fine maggio con il pellegrinaggio militare”, assicura a LaPresse il cappellano don Nicola Ventriglia Si aspetta il via libera dei governi e l'arrivo del green pass europeo. Piccoli gruppi, distanza, mascherine, tamponi e, quando serve, anche i vaccini. (LaPresse)

La stessa riduzione avviene per i posti letto ordinari Covid presenti in Azienda a favore della riapertura di Posti letti ordinari Covid Free e quindi dedicati ai pazienti con altre forme patologiche. Ovviamente sollecitiamo e confidiamo nell’aiuto di tutti i cittadini nell’aiutarci in questa ultima battaglia contro il virus” (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Le Regioni con il maggior numero di contagi nelle ultime 24 ore sono Lombardia (1.557), Campania (1.447) e Puglia (1.171). I dati ufficiali e le ultime notizie sulla pandemia di Coronavirus forniti dalla protezione civile: nelle ultime 24 ore in Italia ci sono stati 267 morti, 17.072 guariti e 10.585 nuovi casi su 327.169 tamponi. (MeteoWeb)

Dopo la decisione del Paese di Angela Merkel di abbandonare il coprifuoco, anche l’Italia si avvia verso la medesima strada. Il Ministero della Salute informa che i casi totali – attualmente positivi, morti e guariti – sono saliti di 10.585 unità e portano il totale a 4.070.400. (Leggilo.org)

I tamponi verranno effettuati nuovamente domani mattina Lo rende noto la Ssc Napoli. (LaPresse)

Questi i dettagli per categorie anagrafiche: ultra ottantenni 56.162 dosi, cittadini tra i 70-79 anni 43.735 dosi e fascia 60-69 anni 40.587 dosi. I nuovi ingressi sono stati 3, a fronte di 4 dimissioni. (la VOCE del TRENTINO)