Un pregiudicato di 30 anni è stato freddato nell'androne di un palazzo a Roma
Le ricerche di chi ha aperto il fuoco contro di lui sono in corso
Il corpo ormai senza vita dell'uomo era riverso in una pozza di sangue vicino all'ascensore dell'immobile, situato in via Francesco Maria Greco.
Si è nel frattempo appurato che il 30enne non viveva nel palazzo.
Il delitto, riferisce RomaToday, risale a questa mattina: l'allarme è stato dato intorno alle otto dopo che gli inquilini hanno sentito alcune esplosioni. (Ticinonline)
Ne parlano anche altre testate
Ora la procura ha aperto un fascicolo, e si cerca di ricostruire il passato del 30enne. Da qualche tempo il 30enne seguiva un percorso riabilitativo in comunità, per essere reinserito in società , e stava cercando lavoro con l”intento di allontanarsi dagli ambienti criminali (Quotidianpost.it)
Il 30enne, secondo i primi rilievi fatti grazie ai tre bossoli trovati dalla polizia scientifica, sarebbe stato ucciso da un sicario che ha sparato con una pistola calibro 7,65. Ma chi lo ha ucciso e freddato con tre colpi di pistola a brucia pelo? (RomaToday)
Ultimo aggiornamento: Domenica 5 Dicembre 2021, 19:28 Sono al vaglio degli investigatori della Squadra Mobile di Roma le immagini delle telecamere di zona dell'omicidio avvenuto ieri mattina a Roma, in via Francesco Maria Greco, in zona Primavalle. (Leggo.it)
Oggi a Roma, quartiere Primavalle, un 30enne è stato trovato morto nell’androne di un palazzo, vicino all’ascensore. La causa del decesso sembra sia dovuta a uno o più colpi di arma da fuoco. (Casilina News )
I cadavere del 30enne romeno è stato trovato, dal postino durante il suo giro quotidiano di consegne. Anche perché la faida criminale, tra albanesi associati malavitosi emergenti e vecchi boss romani nell’ambito dello spaccio di droga, ha già lasciato una lunga scia di sangue. (Leggo.it)
Un 30enne è stato ucciso stamattina a colpo di pistola in un palazzo un via Francesco Maria Greco, in zona Primavalle, alla periferia di Roma. L’uomo, con alcuni precedenti penali, è stato raggiunto dagli spari mentre si trovava nell’androne di un palazzo in via Francesco Maria Greco (Edizione Napoli)
