Dalla conferenza di Rio alla COP26: la storia a tappe del negoziato climatico

Rivista Italiani ESTERI

Anche la convenzione contro la desertificazione è giunta nel 2021 alla quindicesima conferenza delle parti.

Le Conferenze delle parti della Unfccc si sono svolte ogni anno per un quarto di secolo, dal 1995 al 2019.

I firmatari iniziali erano 165 nazioni, al momento attuale hanno ratificato la convenzione 197 “parti” (Stati) dell’Onu

Inutile citare titoli, argomenti e giornalisti, basta scorrere indietro con il cursore o digitare i relativi termini sul motore di ricerca. (Rivista Italiani)

Ne parlano anche altre fonti

La sua installazione, che prende il nome di “The voice OFF the planet” è stata realizzata in collaborazione con Extinction Rebellion, movimento internazionale ambientalista apartitico, nato a Londra. Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube. (greenMe.it)

Il cambiamento climatico è reale e noi dobbiamo agire concretamente per fermarlo. Per saperne di più clicca qui. (Advisoronline)

In alcune nazioni più povere, la stagione delle zanzare che diffondono la malaria si è ampliata in maniera costante dagli anni '50 al giorno d’oggi” I cambiamenti climatici, in costante aumento in tutto il mondo, sono diventati responsabili di molti problemi relativi alla salute degli esseri umani. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Per accelerare il ritmo dell’azione climatica, l’Ue dovrebbe sostituire l’attuale piano decennale con un calendario quinquennale per tutti i paesi membri. Inoltre, tutti i paesi in via di sviluppo dovrebbero partecipare alla COP26, nonostante le restrizioni legate a COVID-19 (Energia Oltre)

più costruttivo. Secondo la BBC, la stragrande maggioranza dei commenti dei governi è costruttiva e mira a migliorare la qualità del rapporto finale. “Le nostre operazioni sono progettate per proteggere dallo stress, da tutte le parti”, ha detto l’IPCC alla BBC (TecnoSuper.net)

“I modelli indicano che il verificarsi di febbre dengue È probabile che aumenti in Afghanistan, Guatemala, Haiti, Honduras, India, Iraq e Pakistan, secondo studi scientifici”. Gli uragani, che saranno più frequenti, possono farlo inquinamento delle fonti d’acqua, che potrebbe portare a un aumento delle malattie in molti di questi undici paesi. (Flamina&dintorni)