Il medico di Codogno che perse la memoria e ora combatte il Coronavirus. Stasera su Rai1

Ma non poteva tornare: per la medicina perdere la memoria è una forma di demenza.

Pierdante lo preparò agli esami: quando il vecchio fu promosso riuscì a pagargli l’università.

La loro grandezza è che sono come noi, fragili come noi, sconfitti come noi, ma che riescono a essere migliori.

Tornò a fare il primario di Pronto Soccorso a Codogno, dove ci rimase un anno prima di passare a gestire un altro reparto. (ArtsLife)

Su altre fonti

Alcuni set sono stati davvero particolari, a volte ricostruiti ma quasi sempre reali e affascinanti. A tutti, nessuno escluso, sarà data una seconda occasione per riconsiderare alcuni aspetti della loro vita, acquistare maggiore consapevolezza e riscoprire la pace. (ondanews)

Luca Argenterò: "Diventerò padre in primavera: non ho paura". Di Giulio Pasqui giovedì 26 marzo 2020. Luca Argentero diventerà papà in primavera, durante la pandemia da Coronavirus. Deve arrivare e questa bimba fa capolino nel momento migliore possibile, con una persona perfetta e stupenda come Cri". (Gossipblog)

In esso Pierdante Piccioni racconta la vera storia che in seguito ha funto da materiale per Doc Nelle Tue Mani. Chi è Pierdante Piccioni, autore di Meno dodici. Il 31 maggio 2013, all’età di 52 anni, il cremonese Pierdante Piccioni percorreva la tangenziale di Pavia quando subì un terribile incidente. (CiakGeneration)

Il Tg5 della stessa ora è arrivato a 6 milioni 667mila (22.12%) mentre il Tg La7 ha segnato 1 milione 740mila (5.78%). Ascolti tv la giornata. A livello complessivo le reti Rai hanno raggiunto nel prime time 11 milioni 904mila (38.57%), in seconda serata 5 milioni 887mila (37.07%) e nell’intera giornata 5 milioni 600mila (36.91%). (TvZap)

Il dottore non solo ha evitato di essere radiato dall’Ordine dei medici ma è addirittura diventato primario al suo posto. Cast e personaggi di Doc Nelle tue Mani sono pronti a debuttare oggi, 26 marzo, su Rai1 con Luca Argentero protagonista di una storia di rinascita e forza non solo nella vita di tutti i giorni ma anche, e soprattutto, in quella lavorativa. (OptiMagazine)

E questa realtà così inimmaginabile, dopo aver visto come si lavora in un ospedale, mi ha colpito ancora di più”. Un po’ dottor House, carattere pessimo ma medico geniale, Fanti dopo l’esperienza da paziente diventerà un medico migliore, empatico. (La Repubblica)