Coronavirus, l’emergenza mostra la fragilità della democrazia in Israele

Il Fatto Quotidiano SALUTE

In sintesi, il Coronavirus ha esposto sia la potenza della macchina militare e organizzativa israeliana, che la relativa debolezza della sua democrazia, che può convertire nottetempo discusse prassi antiterrorismo adottate nei Territori Occupati in misure di controllo civile degli israeliani senza valicare alcuna linea rossa.

L’unica replica anonima è provenuta dalle file degli stessi servizi segreti, giustificando l’esistenza dello “Strumento” per il bene pubblico, ovvero nell’interesse superiore di salvare vite. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri giornali

Staremo a vedere se una polemica di questo tipo arriverà anche in Italia nei prossimi giorni. Sta facendo non poco rumore la presa di posizione netta e per certi versi strampalata di Isaac Ben-Israel, un matematico che in queste ore ha sollevato un polverone in Israele per la sua teoria in merito al Coronavirus. (OptiMagazine)

In due settimane si arriverà a zero e non ci saranno più nuovi pazienti». Il professore ha inoltre affermato: «A partire dalla sesta settimana, l’aumento del numero di pazienti si è ridotto, raggiungendo un picco nella sesta settimana con 700 pazienti al giorno. (ROMA on line)

Da quel. momento – ha proseguito – il virus è in calo e oggi in Israele ci sono. solo 300 nuovi pazienti. Ad evidenziare il numeretto magico di 70 giorni, necessari al virus per. esaurire la propria carica distruttiva, è uno studio israeliano. (Osimo Oggi)

Il professore ha affermato che, dopo la scoperta del primo caso confermato in Israele, l’incidenza dei casi è aumentata giorno dopo giorno per un mese. In particolare, Isaac Ben-Israel ritiene che il Coronavirus abbia caratteristiche ben precise e che l’isolamento sociale non serva a nulla. (Metropolitan Magazine Italia)

Tra un paziente e l’altro, l’infermiere è in grado di disinfettare rapidamente le superfici di appoggio senza uscire dalla postazione. Quattro minuti per il tampone e meno di 24 ore per il risultato sotto forma di cartella clinica elettronica. (La Tribuna di Treviso)

Il Covid 19 è stato ed è ancora l’argomento più discusso e studiato e tante sono le teorie e le ipotesi circa la sua durata. Molti credono che il caldo uccida i virus e pertanto, questo significherebbe dover aspettare ancora un paio di mesi prima di vederlo andare via. (Positanonews)