Coronavirus, braccio di ferro sullo Stretto. La Sicilia continua a dire no ai rientri, oltre 100 persone bloccate all'imbarco

la Repubblica INTERNO

IL PASSO INDIETRO DI REGIONE SICILIA. MUSUMECI: "OSPITATELI VOI". VENTIQUATTRO ORE DI TENSIONE E ATTESA. A tarda sera sembrava che la situazione si fosse sbloccata.

Questa mattina erano circa 80, ma sono arrivati fino a 230 i siciliani bloccati agli imbarchi di Villa San Giovanni.

"Una situazione del genere è impensabile e inaccettabile, queste persone chiedono solo di tornare a casa propria.

"Ho avuto una serie di contatti con la Regione Sicilia. (la Repubblica)

Ne parlano anche altre fonti

La paura. Scene surreali quelle viste a Villa San Giovanni. Per alleviare i disagi, Croce Rossa e Protezione Civile con il Comune di Villa San Giovanni, hanno servito ieri sera pasti caldi: “Le persone non si respingono come pacchi. (Tiscali.it)

“Questa notte abbiamo preparato un’ordinanza, la n. 75 del 24/03/2020 – conclude De Luca -. Dalle attività di accertamento effettuate dal sindaco del capoluogo peloritano, continuano ad arrivare sconcertanti aggiornamenti sulla situazione in atto nello Stretto. (ilSicilia.it)

dopo essere stata ricoverata nel reparto di malattie infettive dell'ospedale Cannizzaro. Oggi possiamo salvare l'Italia semplicemente stando a casa, capisco che per tutti non sia facile rendersene conto. (Live Sicilia)

Con circa 12 ore di ritardo, visto che, una volta emanato il 22 marzo, sarebbe dovuto essere subito esecutivo. No, nelle ultime 48 ore in Sicilia non c'è stato un controesodo. (MeridioNews - Edizione Sicilia)

71 Condivisioni Facebook Twitter. Il sindaco di Messina Cateno De Luca ha firmato una nuova ordinanza finalizzata a gestire il traffico sullo Stretto di Messina creando una banca dati per i “pendolari dello Stretto”. (Normanno.com)

«In queste ore abbiamo constatato l’ennesima gravissima scoperta a Villa San Giovanni. «Nonostante il divieto generale di spostamento e nonostante l’ordinanza del presidente della Regione Calabria, che aveva disposto la “chiusura” della Calabria, si è consentito a queste persone di arrivare indisturbate fino a Villa San Giovanni. (Gazzetta del Sud - Edizione Sicilia)