Confindustria taglia le stime PIL | “Italia in risalita ma esito incerto”

Zazoom Blog ECONOMIA

Le esportazionine, in profonda . Advertising. infoiteconomia : Covid, Confindustria taglia le stime: “Italia in risalita ma esito incerto” - ansa_economia : Confindustria: incerta la risalita dalla voragine, Pil 2021 +4,1%.

Il Presidente Bonomi 'Recupero dal tracollo per il co… - fisco24_info : Confindustria: incerta risalita da voragine, Pil 2021 +4,1%: Taglia stima.

+4,2% in 2022: così a stento si… - tg2rai : Confindustria taglia le stime sul PIL: quest'anno piu' 4,1%. (Zazoom Blog)

Se ne è parlato anche su altri media

Gli Stati Uniti e la Cina hanno ripreso lo sviluppo pre-covid. Confindustria: “A fine 2022 l’economia italiana colmerà il gap generato con la crisi pandemica”. “A fine 2022 il lungo recupero dell’economia italiana porterà alla completa chiusura del gap generato con la crisi pandemica . (T-mag)

Riforme, imprese e lavoro per un rilancio sostenibile”. Il Centro Studi di Confindustria ha presentato oggi il Rapporto di previsione “Liberare il potenziale italiano. (Turismo & Attualità)

Meno grave, ma comunque oltre il valore soglia, la percentuale rilevata nelle città di Catania (pari a 23 microgrammi/m3), Perugia e Firenze (entrambe con concentrazione di PM10 pari a 20 microgrammi/m3). (Yahoo Finanza)

Riforme, imprese e lavoro per un rilancio sostenibile” firmato dal Centro Studi di Confindustria che analizza gli andamenti attesi di PIL, consumi, investimenti, export, lavoro e finanza pubblica. “Le conclusioni sono quelle che stiamo chiedendo da tempo al Governo – afferma Maria Carmela Colaiacovo, vice presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi - (Travelnostop.com)

Il CSC fa notare che parte delle perdite degli investimenti subite nel 2020 sono state recuperate nella finestra delle riaperture dello stesso anno. L’Italia è un forte importatore di materie prime, in particolare dei metalli che negli ultimi mesi sono balzati in avanti in modo significativo. (FX Empire Italy)

Ma c'è un altro fronte cruciale per le imprese sul quale si concentrano ora non a caso tutte le attenzioni di Confindustria: le imprese devono poter investire tutte le risorse nella ripresa, e devono farlo subito. (ilmessaggero.it)