Bonomi: PNRR, vaccini e aiuti imprese essenziali per ripartire

Policymakermag ECONOMIA

Ma, forse, dopo potremo far tornare indietro le lancette dell’orologio a inizio 2020, prima che iniziasse il delirio del Covid.

Anche se, per Bonomi, agguanteremo la ripresa solo un anno dopo la Germania. Ancora un anno e mezzo di risalita.

Quindi, Bonomi ha indicato la sua ricetta per uscire il più agevolmente possibile dall’attuale stagnazione

BONOMI E I TRE PUNTI PER USCIRE DALLA CRISI. “Altri grandi Paesi europei – ha sottolineato il numero 1 degli industriali – recupereranno prima, la Germania già a fine 2021”. (Policymakermag)

Se ne è parlato anche su altri giornali

+4,2% in 2022: così a stento si… - tg2rai : Confindustria taglia le stime sul PIL: quest'anno piu' 4,1%. Le esportazionine, in profonda . Advertising. infoiteconomia : Covid, Confindustria taglia le stime: “Italia in risalita ma esito incerto” - ansa_economia : Confindustria: incerta la risalita dalla voragine, Pil 2021 +4,1%. (Zazoom Blog)

Serve infine una riforma della cig, distinzione tra crisi aziendale reversibile e non, rimettere mano al Decreto Dignità e uscire dal blocco dei licenziamenti Ecco perché diventa un passo obbligato allungare i tempi di rimborso dei prestiti per il presidente, Carlo Bonomi (ilmessaggero.it)

Restano indietro tutte le altre: Pescara (30% dei km realizzati), Roma (28%), Palermo (20%), Bari (20%), Perugia (18%), Genova (16%), Napoli (16%), Ancona (7%), Catania (2%). Meno grave, ma comunque oltre il valore soglia, la percentuale rilevata nelle città di Catania (pari a 23 microgrammi/m3), Perugia e Firenze (entrambe con concentrazione di PM10 pari a 20 microgrammi/m3). (Yahoo Finanza)

Un aspetto questo che identifica il settore come una delle principali componenti del rilancio dell’economia nazionale. Riforme, imprese e lavoro per un rilancio sostenibile”. (Turismo & Attualità)

L’Italia è un forte importatore di materie prime, in particolare dei metalli che negli ultimi mesi sono balzati in avanti in modo significativo. Il CSC fa notare che parte delle perdite degli investimenti subite nel 2020 sono state recuperate nella finestra delle riaperture dello stesso anno. (FX Empire Italy)

Riforme, imprese e lavoro per un rilancio sostenibile” firmato dal Centro Studi di Confindustria che analizza gli andamenti attesi di PIL, consumi, investimenti, export, lavoro e finanza pubblica. Dall’analisi del CSC per ogni euro investito nel turismo, si genera 0.20 euro nel resto dell’industria, 0.10 nei servizi e 0.5 nell’agricoltura. (Travelnostop.com)