Sanzioni Pos, chi e come accerterà le violazioni?

InvestireOggi.it ECONOMIA

Tale norma, secondo molti esperti, sarà un vero e proprio fallimento.

Pos, a quanto ammontano le sanzioni e chi dovrà pagarle?

Ma chi sarà tenuto ad accertare le possibili violazioni di chi rifiuta il pagamento tramite pos?

Chi e come accerterà le violazioni e perché già si parla di un vero e proprio flop. L’accertamento, com’è ovvio, spetterà agli organi di polizia

A partire dal 1° luglio 2022, è diventato operativo il meccanismo sanzionatorio per gli esercenti che si rifiutano di accettare transazioni tramite pos. (InvestireOggi.it)

La notizia riportata su altri media

Finora l’obbligo Pos era senza sanzioni, dunque amputato del potere sanzionatorio. I cittadini invece sono più che felici della novità, perché in questo modo peserà anche meno il portafogli,di solito colmo di monete e monetine (quotidianodigela.it)

Be io sono un no Pos, per un euro non accetto carte. Tutto a carico delle imprese, che ovviamente saranno costrette a ribaltare il costo sui clienti (corriereadriatico.it)

L’aver anticipato le multe dall’inizio del 2023 ad oggi è una ulteriore conferma di come non si sia voluto affrontare il problema. Non si può pensare di incentivare i pagamenti elettronici attraverso il meccanismo delle sanzioni” (OglioPoNews)

Lo scrive su Facebook la presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni. (Agenzia askanews)

Quanto costa un POS. Dal 1° luglio 2022, quindi, si torna al vecchio "mini bonus" del 30%, con buona pace di chi ha fatto resistenza al cambiamento fino all’ultimo giorno e non ha approfittato del Bonus POS nei 12 mesi precedenti Lo ha fatto con l’ennesimo "bonus", chiamato questa volta "Bonus POS" e inserito all’interno del Decreto-Legge 99 del 30 giugno 2021. (Libero Tecnologia)

Scattano le sanzioni per i commercianti, gli artigiani e i professionisti che non consentiranno ai loro clienti di effettuare i pagamenti con carte e bancomat. Il pos obbligatorio però divide le categorie: alcune associazioni dei consumatori accolgono la nuova norma con favore, mentre altre associazioni di settore esprimono proccupazione. (il Resto del Carlino)