Vaccino, i vescovi Usa contro Johnson & Johnson: "Non usate quel siero, ecco cosa contiene"
In realtà quello di Johnson & Johnson è un vaccino che ha riscosso parecchi consensi soprattutto perché è somministrabile in un'unica dose.
I vescovi, però, non cambiano idea: secondo loro le cellule fetali non farebbero parte del prodotto finito ma comunque sarebbero state utilizzate in fase di produzione
03 marzo 2021 a. a. a. "Non fate il vaccino di Johnson & Johnson": i vescovi degli Stati Uniti hanno lanciato questo appello al mondo cattolico. (Liberoquotidiano.it)
La notizia riportata su altri media
“Se i vaccini Pfizer e Moderna sono disponibili, consigliamo ai cattolici di sceglierli al posto di Johnson&Johnson, a causa del suo uso estensivo di cellule derivate da aborti“. Questo in sintesi il messaggio dell’Arcidiocesi di New Orleans, che rifiuta il vaccino J&J per l’uso di cellule di origine fetale nella sperimentazione e produzione del . (Zazoom Blog)
Per il piano vaccinale tutto questo è abbastanza significativo in un momento in cui produzione e logistica sono in affanno e non riescono a stare al passo con l’attuale necessità Il vaccino Johnson & Johnson potrebbe rivoluzionare il piano vaccinale e le parole di Paul Stoffels, direttore scientifico di J&J sembrano esserne la conferma: “Siamo estremamente grati” agli esperti dell’agenzia statunitense Food and drug administration (Fda) “per l’ampia revisione dei dati che supportano l’uso di emergenza del candidato vaccino anti-Covid monodose di Johnson & Johnson. (Policymakermag)
Secondo una ricerca dell'Istituto Charlotte Lozier, gli sviluppatori hanno utilizzato linee cellulari create da bambini abortiti nella progettazione e sviluppo, produzione e test di laboratorio di conferma per il nuovo vaccino. (provitaefamiglia.it)
Scegliere il vaccino di J&J è assolutamente immorale” questo l’appello dei vescovi statunitensi che è destinato a far discutere, e non poco. Dopo Pfizer, Moderna e AstraZeneca (e in alcune parti del mondo Sputnik), si aggiunge all’elenco dei vaccini anti Covid a disposizione anche quello di Johnson&Johnson. (BlogLive.it)
Oggi è in programma anche il secondo incontro del tavolo tecnico, convocato dal ministro per lo Sviluppo Economico, Giorgetti, con Aifa e il commissario Figliuolo. Ma c’è anche una data per l’arrivo probabile del vaccino Johnson & Johnson in Europa, di cui si attende il via libera da parte dell’Ema, l’Agenzia europea del farmaco, dall’11 marzo. (The Italian Times)
Problemi che, in Italia e in Europa, stanno rallentando la campagna vaccinale. Ottimismo del ministro Giorgetti sulla produzione di vaccini anti covid nel nostro Paese. L'Agenzia europea del farmaco (Ema) convocherà una sessione straordinaria del suo comitato per i medicinali per uso umano l'11 marzo "per prendere in considerazione l'autorizzazione del vaccino Johnson&Johnson". (Today.it)
