Nicolò, oggi il paese si ferma: l'ultimo saluto al piccolo in chiesa a Fortogna

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Nella cameretta del bambino c'era un involucro in cellophane contenente «una sostanza resinosa verosimilmente di tipo hashish del peso lordo di 1,2 grammi».

E ancora sopra la mensola «due involucri entrambi con bruciature uno dei quali contenente 4 pezzi di sostanza resinosa verosimilmente tipo hashish del peso di 0,7 grammi, mentre l'altro con residui evidenti di sostanza stupefacente verosimilmente tipo hashish»

Ai funerali che si svolgeranno alle 15 nella chiesa di Fortogna sarà presente anche il sindaco Roberto Padrin. (ilgazzettino.it)

La notizia riportata su altri media

Bimbo di due anni morto a Longarone: i risultati dell’autopsia. Il sospetto degli inquirenti però è che si tratti di droga: i carabinieri hanno infatti trovato e sequestrato a casa dei genitori del piccolo a Longarone delle tracce di una sostanza. (Virgilio Notizie)

Era un cucciolo contento, Nicolò e riusciva a trasmettere felicità a chi lo incontrava per le vie di Codissago o andava a trovarlo Nicolò era cresciuto con la musica e, da grande, magari avrebbe fatto il musicista, chi lo sa. (Corriere Delle Alpi)

Subito sono partite le indagini nel parco, ma è tramontata la pista di un boccone pesticida L’autopsia effettuata sul corpo del piccolo – morto il 28 luglio in ospedale a Pieve di Cadore – conferma la morte per l’ingestione di una sostanza tossica. (Trentino)

Sarebbe completamente tramontata invece l’ipotesi iniziale che indicava la sostanza letale nel parco dove il piccolo era stato poche ore prima del decesso. (Fanpage.it)

Potrebbe essere stata l’ingestione di droga la causa della morte del piccolo Nicolò, 2 anni da compiere, di Longarone. Scuola, il problema degli insegnanti appare adesso ancora più grave: si stima ne manchino 600 e l’inizio delle lezioni è ormai vicinissimo. (L'Amico del Popolo)

Quel giorno il piccolo Nicolò era solo a casa con il padre perché mamma Serena era andata a lavorare. A casa della famiglia sono stati sequestrati pochi grammi di sostanza, non si sa quanta ne abbia ingerito il piccolo Nicolò. (Corriere)