WhatsApp, grazie a un bug gli hacker possono controllare il tuo telefono con un video

Ancora una volta gli utenti di WhatsApp faranno meglio ad aggiornare la propria app il prima possibile: a bordo della piattaforma di messaggistica istantanea è stato infatti scoperto un nuovo bug che se sfruttato permette a eventuali hacker di prendere il controllo dei dispositivi semplicemente inviando loro un video.

La nota è stata diffusa direttamente dal gruppo Facebook, che nel frattempo ha risolto la vulnerabilità diffondendo gli aggiornamenti per la sua app che la mettono al sicuro. (Tech Fanpage)

Su altri media

I tecnici invitano quindi a scaricare l’ultima versione di WhatsApp e a non aprire filmati provenienti da numeri e fonti non attendibili o sconosciute. Per risolvere questo problema basta, ovviamente, aggiornare il programma all’ultima versione presente sugli Store digitali ed eliminare, così, ogni rischio. (Casilina News - Le notizie delle province di Roma e Frosinone)

"WhatsApp lavora costantemente per migliorare la sicurezza del servizio. In questo caso, non vi è motivo di credere che gli utenti siano stati colpiti", ha spiegato un portavoce. (Today)

(le immagini digitali animate) replicando in sostanza il sistema di violazione. Mercoledì 20 Novembre 2019, 05:01. . . (Leggo.it)

E qualcuno potrebbe sfruttarlo per prendere il controllo del vostro smartphone. Il nemico alle porte è unche, come spiega la stessa società di Marck Zuckerberg, può mettere a rischio la sicurezza del dispositivo. (Salernonotizie.it)

Il problema è abbastanza serio anche se il tempestivo intervento ha evitato che la cosa si allargasse a macchia di olio. La prima cosa da fare è di evitare di aprire i file e i filmati mp4 provenienti da fonti sconosciute o da qualche gruppo WhatsApp o aggiornare l’applicazione come indicato da Facebook. (Notizie Ora)

Un virus nascosto in un file Mp4 in grado di “insinuarsi” negli smartphone e prenderne il controllo. Stando al sito GbHackers, al momento il virus non avrebbe avuto “fortuna” nel senso che non sarebbero state fatte vittime. (CorCom)