Nuovo allarme sicurezza per Whatsapp. Occhio ai file Mp4

Viene consigliato. agli utenti di aggiornare l'app all'ultima versione in cui è stata inserita una correzione di sicurezza.

Nuovo allarme sicurezza per Whatsapp.

Occhio ai file Mp4 Secondo la società di Mark Zuckerberg un file Mp4 può mettere a rischio la sicurezza di WhatsApp e consentire ai malintenzionati di prendere il controllo del dispositivo. (Ansa). 1' di lettura. A dare l’allarme questa volta è la società di proprietà di Mark Zuckerberg. (Il Sole 24 ORE)

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I tecnici invitano quindi a scaricare l’ultima versione di WhatsApp e a non aprire filmati provenienti da numeri e fonti non attendibili o sconosciute. Un attacco di questo tipo, permetterebbe a soggetti estranei di avere accesso ai dati sensibili sul vostro telefono. (Casilina News - Le notizie delle province di Roma e Frosinone)

Queste forme di violazione della sicurezza, oltre che far guadagnare gli hacker dalla vendita dei dati, sono sempre più usate per fare spionaggio. Allarme di WhatsApp: dopo le immagini animate, adesso anche i file audio e video potrebbero infatti mettere a rischio la sicurezza degli utenti. (Giornale di Sicilia)

Se lo ricevete in chat, non scaricatelo: potrebbe contenere un codice malevolo (malware) in grado di aprire una breccia nel cellulare. Stampa. ha un punto debole. (Salernonotizie.it)

La seconda mossa, obbligatoria, è aggiornare l'applicazione, come indicato da Facebook stessa.Il caso è stato classificato dall'azienda, anche se il pronto intervento sembra aver scongiurato una diffusione su larga scala. (Leggo.it)

Il problema è abbastanza serio anche se il tempestivo intervento ha evitato che la cosa si allargasse a macchia di olio. La prima cosa da fare è di evitare di aprire i file e i filmati mp4 provenienti da fonti sconosciute o da qualche gruppo WhatsApp o aggiornare l’applicazione come indicato da Facebook. (Notizie Ora)

La vulnerabilità è stata indicata da Facebook con il codice CVE-2019-11931. Stando al sito GbHackers, al momento il virus non avrebbe avuto “fortuna” nel senso che non sarebbero state fatte vittime. (CorCom)