Oscar, ecco perché Anthony Hopkins è riuscito a fare lo sgambetto a Chadwick Boseman

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

Quello che è arrivato esattamente come la ciliegina sulla torta di un'annata imprevedibile, lunga, estenuante, ricca di sorprese dell'ultimo minuto.

E una figuraccia a ll'Academy, che aveva relegato la categoria del miglior attore protagonista per ultima nel telecast

Probabilmente molti membri dell'Academy avranno agito secondo un ragionamento che, semplificato, potrebbe essere stato questo: "Chadwick Boseman vincerà di sicuro, per questo motivo do il mio voto ad Anthony Hopkins, in un film che ho amato sul serio. (Awards Today)

Ne parlano anche altri giornali

L’Academy però ha posto il veto sull’utilizzo di Zoom, quindi i candidati dovevano partecipare di persona ad una delle tante postazioni che avevano allestito in tutto il mondo per collegarsi con la cerimonia. (Cineblog)

— Mayor Q (@QuintonLucasKC) April 26, 2021. Rispetto per Anthony Hopkins, ma l’Academy ha sbagliato. Una sorpresa inaspettata, però, è arrivata proprio nell’ultimo strascico di cerimonia: la vittoria di Sir Anthony Hopkins per The Father. (DR COMMODORE)

A quanto pare, ad Anthony Hopkins sarebbe stata negata la possibilità di tenere il suo discorso di ringraziamento durante la cerimonia di premiazione degli Oscar 2021 a causa delle regole dell’Academy, che quest’anno non prevedevano collegamenti via Zoom. (Cinefilos.it)

Gli Oscar 2021 dovevano essere memorabili. A sorpresa, Anthony Hopkins (che aveva già conquistato il Bafta) si porta a casa la sua seconda statuetta come miglior attore protagonista, diventando il vincitore più anziano di sempre. (OptiMagazine)

Il fratello della star di Black Panther e Ma Rainey’s Black Bottom ha detto a TMZ che Chadwick sarebbe stato il primo a congratularsi con l’83enne collega britannico per il premio al miglior attore che molti su Twitter consideravano alla vigilia suo di diritto. (ilmessaggero.it)

con il brano “Fight For You” da "Judas and the Black Messiah" A trionfare quest’anno come miglior film "Nomadland", che ha anche vinto il premio per la protagonista Frances McDormand e quello per la regista Chloé Zhao, la prima di donna di colore ad essere premiata per la direzione. (R101)