Emergenza Coronavirus, forse da domani chiusi anche i distributori di carburante in tutta Italia |

Già nei giorni scorsi molti gestori avevano deciso, visto anche il calo del traffico veicolare, di chiudere il proprio impianto lasciando attivo soltanto il servizio self service.

Chi volesse approfondire può chiedere conto a Governo, concessionari autostradali, compagnie petrolifere e retisti indipendenti: a ciascuno di essi compete fare per intero la propria parte se si vuole assicurare la distribuzione di benzina e gasolio. (CasertaWeb)

Ne parlano anche altre testate

Ultimo aggiornamento: 18:16. . (Teleborsa) -, e, a seguire, gli altri fino ad arrivare alla viabilità ordinaria. (Il Messaggero)

"Noi, da soli, non siamo più nelle condizioni di assicurare né il necessario livello di sicurezza sanitaria, né la sostenibilità economica del servizio. Redazione. ULTIMA MODIFICA: 25 marzo 2020, 00:47 (Cuneodice.it)

"Noi, da soli, non siamo più nelle condizioni di assicurare né il necessario livello di sicurezza sanitaria, né la sostenibilità economica del servizio. (Live Sicilia)

⛽ Sciopero dei benzinai, le motivazioni. Sciopero dei benzinai emergenza Coronavirus, perché? (NEWSAUTO)

“Correremo il rischio dell’impopolarità e dei facili strali lanciati da comode poltrone, ma davvero non abbiamo né voglia, né la forza per spiegare o convincere delle solari ragioni che ci sostengono. “Di conseguenza gli impianti di rifornimento carburanti semplicemente cominceranno a chiudere: da mercoledì notte quelli della rete autostradale, compresi raccordi e tangenziali; e, via via tutti gli altri anche lungo la viabilità ordinaria”. (TerzoBinario.it)

In serata, durante la conferenza stampa il premier Conte ha detto: sarà assicurata la filiera del carburante, mi auguro che non ci siano scioperi. (TGR – Rai)