L'intervista. Zerocalcare: "In 'Strappare lungo i bordi' al minuto uno si parla di Genova. E non è un caso"

Ultima frontiera.

Inizia così Strappare lungo i bordi, la serie tv scritta e diretta da Zerocalcare che ha debuttato su Netflix mercoledì 17 alle ore 9 del mattino: sei puntate di 15/20 minuti di cui tutti oggi parlano

Una scritta sul muro recita: «È inutile che vivi fuori se muori dentro» mentre un autobus arriva al capolinea: è Rebibbia.

(La Repubblica)

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Dunque l’intero istituto, anche se fornisce un insegnamento in italiano di alto livello (sia nella letteratura che nella lingua) Si parla di lui in tutte le salse,, riuscendo a far immedesimare le persone nei suoi disegni e nelle sue parole. (Skuola.net)

Detto così è peggio della serie mia, però fa molto ride e i personaggi sono tutti bellissimi» Zerocalcare ha indicato in particolare 8 serie tv «che la maggior parte degli amici miei non hanno visto pure se io gli dicevo siete scemi so fichissime». (Fumettologica)

Dopo le critiche per il dialetto romano, per alcuni utenti, soprattutto settentrionali, incomprensibile senza sottotitoli, le polemiche su Zerocalcare e la sua prima serie animata realizzata per Netflix, "Strappare lungo i bordi", varcano i confini nazionali. (Tiscali.it)

Nel caso di Strappare lungo i bordi, sono piccoli indizi che appaiono a schermo per approfondire il background culturale del protagonista. Piazza Lino Ferriani. C’è molta, moltissima Roma nella serie di Michele Rech. (RADIO DEEJAY)

Oltre che rispondere ad un po' di fan con spiegazioni e disegni, Zerocalcare ha consigliato 8 serie TV da guardare sulla piattaforma. Ieri Zerocalcare è stato social media manager per un giorno (più o meno): visto il successo della sua serie, Strappare lungo i bordi, Netflix ha lasciato la gestione dei suoi account social al fumettista. (Smartworld)

È l’Andrea Pazienza dei millennial, la generazione a cui appartiene e della cui gioventù, in questo lavoro, ha scritto il seminario (La Stampa)