25 aprile, Storia e Dopostoria - HuffPost Italia

25 aprile, Storia e Dopostoria - HuffPost Italia
L'HuffPost INTERNO

Le mutazioni “cerimoniali” del racconto pubblico sulla ricorrenza della Liberazione, il “suo” 25 aprile, hanno rappresentato, proprio nel corso del tempo, un sismografo del sentire politico nazionale nel dibattito contingente. Ora le “icone” in bianco e nero, istantanee dai bordi ancora frastagliati, di un cinergiornale “civile” destinato al pubblico familiare, dove i volti dei protagonisti, partigiani di una storia combattente, apparivano coetanei, contemporanei, alla propria epopea, fino al grigio nebuloso e incerto della neonata televisione, dove la stessa occasione prendeva le forme, mediaticamente non meno primitive, di una festa ufficiale ormai comandata, fondante, sì, le ragioni della cultura democratica, repubblicana e antifascista - ancora ora e sempre 25 aprile - e tuttavia, il nuovo telespettatore prendeva atto che si trattava ormai di una ordinaria pratica giornalistica presto sbrigata, burocratica narrazione d'obbligo nel servizio pubblico, immobile allora nei suoi due canali: l’aria compunta eppure distaccata dello stato maggiore militare come sfondo, la grisaglia del ministro “preposto” a leggere un testo non meno d’occasione. (L'HuffPost)

Su altri giornali

La Festa della Liberazione dal nazifascismo è diventata occasione per attualizzare i valori di pace, democrazia, uguaglianza, libertà e antifascismo, fondanti della nostra Repubblica e conquistati 79 anni fa con la lotta partigiana. (Corriere)

Nella prima parte della mattinata, è stata officiata nella Chiesa del Sacro Cuore la Santa messa in suffragio ai caduti da Padre Raffaele Bufano e Don Giuseppe Greco, Cappellano provinciale della Polizia di Stato. (ilmattino.it)

Oggi è la festa della Liberazione. Ecco il significato del 25 aprile per l’Italia

I politici di spicco della maggioranza, a partire da Giorgia Meloni – che sarà presente solo sotto l’Altare della patria ins… L’affaire Scurati ha rilanciato la questione, che si è fatta spinosa e complicata da quando Fratelli d’Italia è diventato il partito più votato e la sua leader siede a palazzo Chigi. (Il Mattino di Padova)

In Italia le formazioni partigiane si costituirono dopo l’armistizio dell'8 settembre 1943, per iniziativa di antifascisti e di militari del dissolto regio esercito. (la Repubblica)