Terremoto nella zona di Genova, magnitudo 4.1. In giornata scosse anche nel modenese, in Sicilia e nelle Marche.

Informazione Nazionale INTERNO

Per alcuni accertamenti, in giornata è stata interrotta la linea ferroviaria Genova – La Spezia, i convogli non circolano tra Genova Brignole e Santa Margherita Ligure.

“Ero a casa mia, una forte scossa ha fatto tremare i soprammobili, c’è stato tanto spavento”, continua il sindaco.

Ulteriori scosse, sono state avvertite ad Ascoli Piceno, la prima attorno alle 12.25, la seconda un minuto dopo, la magnitudo è stata stabilizzata a 4.1. (Informazione Nazionale )

La notizia riportata su altre testate

L'Italia trema e si ferma. Blocca treni e collegamenti, si mette in guardia. E, fra le sei regioni colpite, fa un certo effetto vedere come le Marche, già messe in ginocchio dall'alluvione della scorsa settimana, ora si debbano anche preoccupare del terremoto. (ilGiornale.it)

Svolta nelle indagini sull'agguato di Veggia, nei guai un 28 enne di Sassuolo e la fidanzata per favoreggiamento. (il Resto del Carlino)

ASCOLI Si risveglia quel senso di paura e incertezza rimasto per sei anni latente, sottotraccia, ma sempre presente nella testa degli ascolani. Anche perché l’epicentro è ancor più vicino, dietro l’angolo: a Folignano. (corriereadriatico.it)

A cura di Andrea Centini Credit: INGV (Fanpage.it)

L’Italia ha tremano per tutta la giornata, percorsa da sud a nord da terremoti, scosse più o meno grandi che hanno fatto preoccupare. L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) ha comunque chiarito: Non c’è alcun nesso fra il terremoto di magnitudo 3,9 avvenuto nelle Marche, quello di magnitudo 4,1in Liguria e quello di magnitudo 3,6 che ha colpito la Sicilia, nella zona dell’Etna: non c’è alcuna relazione, le distanze fra i luoghi in cui sono avvenuti i terremoti sono di centinaia di chilometri perché possa esserci un nesso. (Il Riformista)

Cronaca Sono state colpite Emilia-Romagna, Marche, Toscana, Liguria e Sicilia. Il sismologo: Non esiste un nesso tra i sismi, ognuno ha una sua dinamica (QUOTIDIANO NAZIONALE)