Esplosione in un edificio a Gubbio, in un video le fiamme e il momento dello scoppio

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Nel video, girato da alcuni abitanti, si vedono le fiamme seguire dallo scoppio

La salma dell’uomo è stata estratta dai vigili dei fuoco dalle macerie dell’abitazione.

Un morto, tre feriti e un disperso nell’esplosione, forse dovuta a gas, che ha distrutto un’abitazione a Gubbio, in provincia di Perugia.

Tre i feriti, uno con gravi ustioni sul corpo, tutti trasportati in ospedale.

Sono 45 i vigili del fuoco a lavoro tra le macerie dell’abitazione crollata. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri media

Secondo quanto riferiscono i vigili del fuoco, si sarebbe trattato di più esplosioni all'interno del capannone che avrebbero provocato il crollo del solaio sovrastante. In arrivo da Arezzo un nucleo Usar (Urban search and rescue). (Corriere dello Sport.it)

Si tratta di un 49enne rimasto schiacciato all’interno di una fresa industriale in una fabbrica di Busto Arsizio LEGGI ANCHE => Perché la morte di Luana si sarebbe potuta evitare: avviate le indagini sui pezzi mancanti della macchina. (Periodico Italiano)

Gravi le condizioni di uno dei feriti salvati, gravemente ustionato e intubato è stato trasportato con l'elisoccorso Icaro presso il Centro Grandi Ustionati di Cesena. Le ricerche dei dispersi dopo la serie di esplosioni - che hanno messo in pericolo anche la vita dei vigili del fuoco - sono andate avanti per ore. (PerugiaToday)

Poco prima delle 22 è stato trovato anche il cadavere della donna. Il corpo è stato trovato dai vigili del fuoco. (Umbria Journal il sito degli umbri)

Il momento dello scoppio è stato ripreso da una residente a qualche centinaio di metri dal laboratorio Le cause sono ancora in corso di accertamento. (Today.it)

Delle tre persone estratte vive dalle macerie del fabbricato, quella più grave è stata trasferita con l'eliambulanza all'ospedale di Cesena specializzato in ferite da ustione. Per estrarre le tre persone i soccorritori hanno dovuto utilizzare moto-troncatrici e divaricatori idraulici per tagliare le parti in cemento armato e poi utilizzare i cuscini pneumatici per sollevare i detriti (ilGiornale.it)