Gubbio, violenta esplosione in un edificio: persone sotto le macerie

L'Occhio INTERNO

Tre le persone estratte vive dalle macerie.

L’esplosione, secondo le prime informazioni dei vigili del fuoco, ha provocato il crollo di una parte dell’edificio, in particolare un intero piano e il tetto.

Come detto, risulta ancora dispersa una donna e le ricerche continuano con oltre 40 vigili del fuoco al lavoro

Una violenta esplosione, seguita da un incendio, ha interessato un fabbricato in località Vocabolo Canne Greche, nel comune di Gubbio (in provincia di Perugia). (L'Occhio)

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Solo nel primo trimestre di quest’anno, i morti sul lavoro sono in aumento, +11,4%, rispetto l’anno scorso. Solo il 2020 ha contato 2000 morti, aggravando il bilancio della media dei decessi degli ultimi 5 anni. (Periodico Italiano)

Gli altri due feriti, invece, si trovano ricoverati all'ospedale Branca di Gubbio con traumi da schiacciamento. Per estrarre le tre persone i soccorritori hanno dovuto utilizzare moto-troncatrici e divaricatori idraulici per tagliare le parti in cemento armato e poi utilizzare i cuscini pneumatici per sollevare i detriti (ilGiornale.it)

Poco prima delle 22 è stato trovato anche il cadavere della donna. Il corpo è stato trovato dai vigili del fuoco. (Umbria Journal il sito degli umbri)

Le ricerche dei dispersi dopo la serie di esplosioni - che hanno messo in pericolo anche la vita dei vigili del fuoco - sono andate avanti per ore. E' di due morti e tre feriti il bilancio dell'esplosione che si è verificata a Gubbio nel pomeriggio di venerdì 7 maggio in località Vocabolo Canne Greche. (PerugiaToday)

Violenta esplosione oggi a Gubbio (Perugia), in località Vocabolo Canne Greche, che ha fatto crollare parte di un edificio, provocando anche un incendio, nella serata di venerdì 7 maggio. L’esplosione sarebbe avvenuta in un laboratorio in cui viene trattata cannabis destinata a scopo terapeutico e ha portato al crollo del solaio dell’abitazione sovrastante. (Today.it)

Sul posto al lavoro le squadre di Gubbio, Gaifana, due della centrale di Perugia con mezzi di supporto, autobotti, autoscala e personale Gos movimento terra. In arrivo da Arezzo un nucleo Usar (Urban search and rescue). (Corriere dello Sport.it)