Razzo cinese tiene il mondo con il fiato sospeso: non si sa dove e quando cadranno i detriti

Non è la prima volta che un razzo cinese finisce col tenere con il fiato sospeso mezzo mondo.

Era già successo nel marzo dello sorso anno, in occasione del primo lancio di un vettore Long March B.

Dopo sei giorni in orbita, i rottami che non si erano carbonizzati al rientro nell’atmosfera erano per fortuna finiti in gran parte nell’oceano Atlantico ma anche su alcuni alcuni villaggi dell’Africa occidentale. (ART News - Agenzia Stampa)

La notizia riportata su altre testate

Al momento però non è possibile conoscere il luogo di impatto del razzo e la situazione rimarrà tale fino a poche ore prima dell’ingresso nell’atmosfera terrestre. Tutti i dettagli. Preoccupa la situazione di Long March 5B, il razzo cinese che nei prossimi giorni rischia di impattare con il nostro pianeta dopo un volo in caduta libera dallo spazio. (Centro Meteo italiano)

Come detto prima, però, è ancora presto per trarre conclusioni, essendo che l’orbita potrebbe avere delle variazioni repentine. Il sospetto prende valore anche perché l’orbita che sta descrivendo è analoga sia a quella percorsa nel 2020 dal suo predecessore e sia a quella nel 2018 percorsa dal prototipo della vecchia stazione spaziale cinese (Tecnoandroid)

Secondo le ultime indicazioni dalla sorveglianza europe, si riduce di due ore il possibile orario d’impatto del razzo cinese in caduta libera sulla Terra: dalle 2.36 alle 6.30 circa. (Minformo)

Il consiglio degli esperti è di stare all’interno di edifici, lontani da porte e finestre. Esperti militari americani, invece, si aspettano che il razzo Long March 5B, separatosi dal modulo centrale della stazione spaziale cinese, ritorni sulla Terra tra sabato e domenica, e avvertono che è difficile prevedere dove e quando cadrà (Positanonews)

La storia del razzo cinese fuori controllo e in caduta libera verso il pianeta Terra ha generato una fobia – condivisibile, ma non in termini fattuali – per quel che potrebbe accadere tra qualche giorno. (Zazoom Blog)

La caduta incontrollata lo stadio del razzo cinese “Lunga Marcia 5B”, che il 29 aprile ha portato in orbita il primo modulo della stazione spaziale Tiangong, potrebbe interessare il bacino del Mediterraneo e la Sardegna. (La Nuova Sardegna)