Mediaset: accordo con Vivendi mette fine a tutte le cause e denunce pendenti (RCO) - Il Sole 24 ORE

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Fininvest, Mediaset e Vivendi - si legge in una nota - hanno raggiunto un accordo globale per mettere fine alle loro controversie rinunciando reciprocamente a tutte le cause e denunce pendenti.

Dopo lo stacco del dividendo, Fininvest acquistera' il 5% di Mediaset direttamente da Vivendi a 2,70 euro per azione (2,69 il prezzo di chiusura di Borsa) e Vivendi restera' quindi con una quota residua del 4,61%. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Alla chiusura dell'accordo - prevista per il 22 luglio - Vivendi resterà in Mediaset con una quota del 4,61% Fine delle controversie: così Fininvest, Mediaset e Vivendi annunciano lo scoppio della pace dopo cinque anni di battaglie in tribunale, fatte di accuse reciproche, denunce e tentativi di scalate. (HDblog)

Le azioni Mediaset si mantengono in territorio positivo: alle ore 9.19 scambiano a 2,81 euro con un balzo del 4,54%. Le azioni Mediaset festeggiano l’accordo con Vivendi. Un epilogo sorprendente, anche se anticipato da indiscrezioni, ha di fatto messo fine ai contenziosi in corso tra Mediaset e Vivendi. (Money.it)

Dopo lo stacco del dividendo, Fininvest acquisterà il 5% di Mediaset direttamente da Vivendi a 2,70 euro per azione (2,69 il prezzo di chiusura di Borsa) e Vivendi resterà quindi con una quota residua del 4,61%. (Calcio e Finanza)

Fininvest proporrà la distribuzione da parte di Mediaset di un dividendo straordinario di 0,30 euro per azione da mettere in pagamento il 21 luglio per un ammontare totale di circa 350 milioni. Dopo lo stacco Fininvest acquisterà il 5% di Mediaset direttamente da Vivendi a 2,7 euro per azione (2,69 il prezzo di Borsa) e Vivendi resterà quindi con una quota del 4,61% (Corriere della Sera)

Pare che i tempi per firmare la tregua siano stati allungati dalle interferenze di un altro importante studio legale. Del resto il tribunale di primo grado ha quantificato il danno subito da Mediaset per la disdetta unilaterale dell'accordo sulla pay tv in soli 1,7 milioni, dando nei fatti ragioni a Vivendi (La Repubblica)

- 26 luglio 2016: Vivendi comunica con una nota di non voler più rispettare l'accordo e di aver informato di questo il management di Mediaset. Accordo raggiunto tra Mediaset e Vivendi dopo oltre 5 anni di guerre finanziarie, societarie e giudiziarie innescate dal mancato perfezionamento del contratto per la compravendita di Premium, l’ex pay tv del Biscione. (AGI - Agenzia Italia)