Protocollo Amazon-sindacati, l’azienda: “Scrive quadro di relazioni chiare e condivise”

LaPresse ECONOMIA

Non pretendiamo di dare esempi a nessuno, facciamo una strada di relazione costruttive con le organizzazioni sindacali”.

Così Salvatore Iorio, direttore delle risorse umane dell'azienda. (LaPresse) – Il protocollo “iscrive un quadro di relazioni chiare e condivise, il clima è sereno e aiuterà ancora la discussione sui temi fondamentali del lavoro per Amazon in Italia.

Per noi da continuità a quello che abbiamo già iniziato da tempo sulle relazioni industriali italiane. (LaPresse)

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Così la ministra per il Sud a margine dell'all'inaugurazione del 'Green Symposium'. “Intanto siamo in attesa della pronuncia da parte del Consiglio di Stato, io confido nel Consiglio di Stato nel vedere riammesse le liste a sostegno di Maresca”. (LaPresse)

Un obiettivo importante per un protocollo di intesa con Amazon, forse il primo al mondo”, ha detto Marco Done della Uil Trasporti dopo la sottoscrizione del protocollo al ministero tra Amazon e parti sociali. (LaPresse)

Il ministro ha presieduto oggi l’incontro tra Amazon Italia Logistica Srl, assistita da Conftrasporto, e le rappresentanze sindacali di categoria, Filt Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti, per la sottoscrizione del protocollo di relazioni industriali. (LaPresse)

“Per queste ragione e la mole di lavoratori che sono utilizzati da Amazon riteniamo questo un buon punto di inizio per attivare relazioni sindacali fattive e migliorare le condizioni di lavoro di lavoratrici e lavoratori diretti e indiretti – ha aggiunto – Anche l’azienda potrà fruire di questo sistema per migliorare il servizio offerto” Così Salvatore Pellecchia, segretario generale Fit-Cisl, dopo l’incontro al ministero del Lavoro con Amazon e la firma di un primo protocollo tra l’azienda e i sindacati. (LaPresse)

Sia chiaro che non rinunceremo ai nostri simboli e a fare campagna elettorale. Lo dichiara Catello Maresca, candidato sindaco del centrodestra a Napoli (NapoliToday)

Stessa decisione per quanto riguarda “Prima Napoli”, lista di riferimento della Lega, e per “Movimento Quattro Zampe Partito Animalista”. Inoltre, la “costante giuriprudenza del Consiglio di Stato ha sempre ritenuto causa di esclusione l’omessa presentazione del contrassegno di lista”. (LA NOTIZIA)