Italia punta su dosi Pfizer, Moderna e Curevac: come potrebbe cambiare il piano vaccinale

Fanpage.it ECONOMIA

L’Aifa ha suggerito per entrambi i vaccini un uso preferenziale per la fascia di età superiore ai 60 anni, ma non ha inteso vietarlo al di sotto di tale età.

Se così fosse, quindi, alle persone con meno di 60 anni in Italia verrebbero somministrati quasi unicamente vaccini a mRNA, ovvero proprio quelli di Pfizer, Moderna e Curevac.

Il punto centrale, quindi, è la carenza di dosi, che secondo Palù non ci sarà: “Pfizer-Biontech ha incrementato nel secondo semestre la sua offerta con oltre 6 milioni di dosi aggiuntive, Moderna ha promesso la consegna di lotti pari a 4,7 milioni di dosi. (Fanpage.it)

Su altri giornali

Sperimentazione in corso. Il vaccino di CureVac si trova ancora in fase sperimentale (trial clinico Herald di fase 2b/3) in Europa e America Latina. Le 40mila persone coinvolte (un gruppo over 61 e uno tra i 18 e i 60 anni) hanno ricevuto 2 dosi di vaccino alla distanza di 28 giorni. (Wired.it)

CureVac avvia pratica per l'ok all'utilizzo in Svizzera. La CureVac Swiss AG, la filiale svizzera di CureVac N.V. Il comitato per i medicinali per uso umano (CHMP) dell’EMA ha avviato la revisione ciclica (rolling review) di CVnCoV, un vaccino anti-COVID-19 sviluppato da CureVac AG. (Gazzetta del Sud)

È un vaccino tedesco a mRNA. Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati (ilmattino.it)

Rispetto a quelli Rna (che sono stabili solo se mantenuti a diversi gradi sotto lo zero), i vaccini Dna hanno il vantaggio di poter essere conservati a temperatura ambiente Parallelamente, Takis sta cercando fondi per creare una sua autonoma officina, sia per continuare i test clinici sul proprio vaccino Dna che per produrre eventualmente vaccini Rna in conto terzi. (Il Fatto Quotidiano)

Abbiamo a disposizione al momento solo uno studio preclinico su primati non umani e quello clinico di fase 1, entrambi preprint. Il vaccino della casa farmaceutica tedesca si chiama CVnCoV e al momento l’Ema sta passando al vaglio i dati sull’ultima fase di sperimentazione. (Open)

Dall’inizio della pandemia, la Germania ha registrato quasi 3,3 milioni di casi e 81.444 decessi Tra le nuove misure decise anche l’introdizione di ulteriori limiti ai contatti personali e all’accesso a negozi non essenziali nelle regioni con alti tassi di infezione. (LaPresse)