Bonus edilizi ok a sblocco retroattivo della cessione del credito

Economy Magazine ECONOMIA

Ci risulta che le risorse proprie siano poche e, di conseguenza, quelle nazionali largamente insufficienti.

«Il Pnrr – dice Brancaccio – non può essere solo intervento pubblico e deve essere invece la sede in cui sperimentare formule capaci di far fare concretamente passi avanti, anche per aprire prospettive future.

Ma sul fronte delle regole, la crisi di governo ha fatto fare tre passi indietro con lo stop alla legge Giovannini al Senato. (Economy Magazine)

Ne parlano anche altre fonti

La cessione ai correntisti con partita IVA è stata introdotta da un emendamento al DL Aiuti (DL 50/2022 convertito nella legge 91/2022) e riguarda anche i crediti derivanti da cessioni precedenti l’entrata in vigore del provvedimento. (PMI.it)

Tra le tante iniziative a cui si è messo mano, spicca il Superbonus 110%. Superbonus 110%: la cessione del credito è semplificata. (PgCasa)

Se la quota di credito d’imposta non viene utilizzata nel corso dell’anno, è bene ricordare, non se ne potrà beneficiare nel corso degli anni seguenti Entrando nei dettagli, quindi, il credito d’imposta, viene usufruito con la stessa ripartizione in quote annuali con la quale sarebbe stata utilizzata la detrazione. (InvestireOggi.it)

Ok al decreto Semplificazioni fiscali: Cosa succede alla cessione del credito? Oltre allo sblocco della cessione dei crediti, inoltre, il decreto semplificazioni si occupa anche di snellire alcune procedure fiscali prima molto complesse (Edilizia.com)

Il probabile Aiuti bis potrebbe rendere le norme che regolano il settore ancora più semplici, impedendo il sequestro delle somme se non per comprovati motivi di dolo o colpa (Sky Tg24 )

A decorrere dal 1° luglio 2023 i lavori dovranno essere invece affidati solo a imprese già in possesso dell’attestazione. Nuove scadenze superbonus 110%. (Ipsoa)