Perchè è così difficile attingere dalla prima fascia Gps sostegno per le immissioni in ruolo? Lettera

Orizzonte Scuola INTERNO

Perciò mi chiedo, Ministro, quanto può essere difficile attingere dalla prima fascia delle GPS sostegno per l’immissione in ruolo con graduale scorrimento di graduatoria?

Perchè è così difficile attingere dalla prima fascia Gps sostegno per le immissioni in ruolo?

Lettera Di. Inviato da Susanna Sprovieri – Gentile Ministro Bianchi, sono una docente specializzata nel sostegno didattico nella scuola secondaria di secondo grado e sono stanca. (Orizzonte Scuola)

Se ne è parlato anche su altri media

Strumenti innovativi. Inoltre, spiega il docente, quasi tutte le piattaforme di gestione della Dad hanno strumenti per arricchire l’esperienza: lavagne virtuali, sondaggi in tempo reale, condivisione di video e contenuti in tempo reale. (FocuSicilia)

– Claudia Monaco – Nei giorni scorsi, presso la sede della Giunta Regionale della Campania, gli amministratori del Gruppo “Genitori Salerno Sì DAD” hanno incontrato l’assessore regionale all’Istruzione Lucia Fortini. (ondanews)

Il resto è dato dalla capacità del docente di creare non solo una fascinazione individuale, ma anche un feedback con ciascun bambino e con il gruppo dei bambini (o ragazzi). Lettera (Di giovedì 6 maggio 2021) inviata da Lorenzo Picunio - Teniamo per un momento da parte la didattica a distanza, che non può essere l’unica modalità di apprendimento. (Zazoom Blog)

Il Premio Scuola Digitale 2020/2021 ha visto l’I.C. “Quest’anno abbiamo lavorato in dad – mi spiega – e realizzato tanti progetti, uno dei più belli è stato quello sui diritti e doveri dei bambini. (aSalerno)

Ecco cosa ci ha confidato uno studente a proposito dei compiti in classe mai svolti a distanza e programmati in presenza “per colpa dei copioni”. Ma cosa succede se i i prof hanno procrastinato in tempi di Dad per paura che gli studenti copiassero o imbrogliassero? (Skuola.net)

La dirigente preferisce non commentare. Sull’accaduto la dirigente ha deciso di non rilasciare dichiarazioni «perché c’è un’inchiesta in atto». Il gesto, seppur sbagliato, può essere legato al momento particolare vissuto: a 10 anni la didattica a distanza non è semplice» (Internapoli)