Anticorpi monoclonali in Romagna, l'esperto: "Nuova cura tra pochi giorni"

Il Resto del Carlino SALUTE

Ad oggi negli ospedali della Romagna, incluso quello di Forlì, gli anticorpi ci sono e siamo pronti a partire".

Ma si parla ormai di pochi giorni: "Si è parlato in via ufficiosa del 12 di aprile – chiosa l’infettivologo –, ma speriamo si possa partire addirittura qualche giorno prima"

Le prime sono già state utilizzate martedì all’ospedale Sant’Orsola di Bologna, su tre pazienti.

Forlì, 4 aprile 2021 - La cura con gli anticorpi monoclonali potrebbe partire in tutta la Romagna da lunedì 12 aprile. (Il Resto del Carlino)

Su altri giornali

anni, impiegato, allergico ad alcuni cibi e agli acari della polvere. Il 31 marzo è riconosciuto positivo a Sars-Cov-2 dopo un tampone molecolare. (ilmattino.it)

Si ribadisce infatti che la somministrazione della terapia è indicata per persone con Covid ma in condizioni cliniche lievi o moderate (che non hanno quindi necessità di essere ricoverate in ospedale) e che presentano alcuni specifici fattori di rischio. (LuccaInDiretta)

La donna, residente ad Avellino, è stata inserita sull’apposita piattaforma dal suo Medico di Medicina Generale. Condividi. Covid, 46enne di Avellino prima irpina curata con anticorpi monoclonali. All’Azienda Ospedaliera “San Giuseppe Moscati” di Avellino la prima somministrazione in Irpinia di anticorpi monoclonali come terapia per la cura della malattia Covid-19. (Avlive)

Nei giorni scorsi è stato trattato il primo caso, selezionato dai medici del pronto soccorso in accordo con gli infettivologi e con la collaborazione fondamentale della farmacia ospedaliera. Si tratta di un uomo di 38 anni positivo al covid-19, arrivato in pronto soccorso con i sintomi tipici dell’infezione. (La Voce Apuana)

La prima sacca di anticorpi monoclonali 'made in Umbria'. A darne notizia è la Regione Umbria. (PerugiaToday)

Anche a Reggio sono arrivati i farmaci monoclonali per curare persone positive al Covid: nei giorni scorsi l’equipe di Malattie Infettive diretta dal dottor Marco Massari ha ricevuto 107 dosi, di due tipologie diverse. (Reggionline)