Bambina morta nel rogo in casa, svolta nelle indagini: arrestata la madre

AnconaToday INTERNO

C’è una possibile e clamorosa svolta nelle indagini sull’incendio divampato in un’abitazione di Servigliano, nel Fermano, nella notte tra il 7 e l’8 gennaio scorsi, in cui è morta una bambina di 6 anni.

La donna, una 38enne di origine bulgara, sarebbe stata arrestata nelle ultime ore e condotta in carcere, dopo l’ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip: l’accusa è di omicidio volontario.

Una tesi sconvolgente che, se confermata, trasformerebbe quella che per tutti era una tragedia inaccettabile nel più atroce dei delitti. (AnconaToday)

La notizia riportata su altri media

Immagine di repertorio (Fotogramma). E' quanto riporta oggi il 'Resto del Carlino' nell'edizione di Fermo secondo il quale il gip del tribunale di Fermo avrebbe emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per la donna. (Adnkronos)

Dopo vari accertamenti, come riportano alcuni media locali, i carabinieri hanno fermato la madre 38enne, bulgara, che sarebbe indiziata di omicidio. Le ipotesi di reato contestate alla 38enne, secondo quanto apprende l'ANSA, sono di incendio doloso e morte come conseguenza di altro reato, al momento non di omicidio. (Leggo.it)

Il titolo del volume è Storia del Ventesimo secolo in brevi schede didattiche, a cura di Jean-Pierre Rocher, docente di Storia e Geografia laureato a Sciences Po. Il testo incriminato, fa sapere la Bbc, è rivolto principalmente agli studenti universitari iscritti alle facoltà di Scienze Politiche, nonché ai giovani che intendono prepararsi all’ammissione negli istituti educativi transalpini d’élite. (ilGiornale.it)

Ad appiccare il fuoco, secondo la tesi degli inquirenti, sarebbe stata la mamma: l’avrebbe uccisa e poi avrebbe incendiato la casa per nascondere le prove. C’è una possibile e clamorosa svolta nelle indagini sull’incendio divampato in un’abitazione di Servigliano, nel Fermano, nella notte tra il 7 e l’8 gennaio scorsi, in cui è morta una bambina di 6 anni. (AnconaToday)

Infatti secondo alcune ricostruzioni, la madre avrebbe ucciso la bambina di 6 anni, abbandonandola poi tra le fiamme. Si torna a parlare sull’incendio dello scorso 8 Gennaio a Servigliano, in provincia di Fermo, con un clamoroso colpo di scena nelle indagini. (Inews24)

Avrebbe «causato il decesso per asfissia della figlia Jennifer Francesca Kransniqi, quale conseguenza non voluta dell’aver provocato l‘incendio all’interno dell’appartamento». Sul posto si sono precipitati carabinieri, Vigili del fuoco e squadre di soccorso. (Corriere della Sera)