Vaccino Covid, la FDA autorizza la terza dose per i bambini di 5-11 anni
I Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) dovrebbero confermare, con tutta probabilità, l’indicazione della stessa Fda.
La vaccinazione continua a essere il metodo più efficace per prevenire la COVID-19 e le sue gravi conseguenze, ed è sicuro.
La Food and Drug Administration (Fda) americana ha autorizzato la dose booster del vaccino anti-Covid prodotto e sviluppato da Pfizer e BioNtech, destinato ai bambini di età compresa tra i 5 e gli 11 anni. (Internapoli)
Ne parlano anche altri media
"Anche le classiche vaccinazioni obbligatorie (non quelle con virus attenuati), come antitetanica o antidifterica - ricorda l'esperta su Facebook - richiedono 3 somministrazioni perché il ciclo sia completo, quindi non c'è da sorprendersi che anche in questo caso serva la terza dose. (Tiscali Notizie)
Lo stesso Califf ha affermato che questa autorizzazione può aiutare a fornire una protezione continua contro il Covid-19 per i bambini nella fascia d’età 5-11 anni. La campagna vaccinale negli Stati Uniti. (Sky Tg24 )
17 maggio 2022 a. a. a. Milano, 17 mag. (Adnkronos Salute) - Via libera negli Usa alla dose booster del vaccino anti-Covid di Pfizer-BioNTech per i bambini di 5-11 anni. (Liberoquotidiano.it)
Via libera negli Usa alla dose booster del vaccino anti-Covid di Pfizer-BioNTech per i bambini di 5-11 anni. La riunione degli esperti dei Cdc per discutere la questione è prevista per giovedì (la Repubblica)
Il post dell'esperta continua: "Anche le classiche vaccinazioni obbligatorie (non quelle con virus attenuati), come antitetanica o antidifterica - ricorda - richiedono 3 somministrazioni perché il ciclo sia completo, quindi non c'è da sorprendersi che anche in questo caso serva la terza dose. (il Resto del Carlino)
Inoltre – ricorda Viola – nelle prossime settimane si dovrebbero avere informazioni sul vaccino per i bambini con meno di 5 anni” I dati hanno dimostrato la sicurezza e l’efficacia della terza dose, che serve a completare il ciclo di vaccinazioni e generare una memoria immunologica che duri nel tempo e che sia in grado di proteggere dalla malattia”. (Imola Oggi)
