Vaccini agli ultraottantenni, si parte. Anzi no

LA NAZIONE INTERNO

La maggioranza, invece, ha trovato inaccessibile il portale della Regione dove dovevano comunicare la lista delle persone da vaccinare.

Insomma il caos totale, nonostante sabato la Asl abbia istruito proprio all’ospedale Versilia i medici di famiglia nel preparare i vaccini

Ma complice il caos che regna nella distribuzione dei vaccini, solo una piccola parte di medici potrà iniziare ad inoculare la prima dose. (LA NAZIONE)

La notizia riportata su altri giornali

Se invece si guarda ai vaccini finora somministrati, il rapporto cresce: su 3.497.825 dosi inoculate, gli over 80 che hanno avuto quantomeno la prima dose sono il 7%. uanti sono gli anziani ultraottantenni che vivono a casa propria cui è stato somministrato il vaccino anti Covid? (Il Gazzettino)

Dal 22 febbraio le prenotazioni per la fascia di età tra i 44 e i 35 anni e dal 26 febbraio gli under 34 anni. “Sono state pubblicate online sul sito SaluteLazio.it le modalità di prenotazione riservate al personale scolastico e universitario docente e non docente under 55 anni per la vaccinazione anti-covid. (L'agone)

Nella “vetrina virtuale” di uno di questi siti, strutturato in modo simile a una piattaforma di e-commerce, oltre a essere promosse e pubblicizzate svariate tipologie di beni prodotti e/o distribuiti da terzi, tra cui anche molti afferenti al settore sanitario, favorendo dunque l’incontro tra domanda e offerta, erano presentati anche sette asseriti vaccini per il Covid-19 potenzialmente acquistabili anche da utenti connessi dal territorio nazionale. (RIFday)

Ci è sembrato opportuno cominciare e ora aspettiamo che la situazione migliori con il supporto dei medici di base». Bisogna cambiare la logica attivando siti e medici, bisogna vaccinare un po’ dappertutto e in sicurezza – precisa – e abbiamo bisogno di tutte le risorse disponibili tra luoghi e personale medico (Corriere della Calabria)

Ha confermato di aver percorso la strada a piedi e di essersi fatta accompagnata solo nel tratto finale", ha raccontato un operatore. Quattro ore dopo, nonna Livia è giunta a destinazione, ma in una struttura sanitaria sbagliata. (Gazzetta del Sud)

"Da metà marzo, invece, si procederà con la vaccinazione dei detenuti e del personale della polizia penitenziaria, sempre sfruttando l'AstraZeneca. La Regione, per quella fascia di categorie, spera di avere l'ok per il vaccino Johnson and Johnson che dovrebbe essere disponibile per quel periodo" (AgoraVox Italia)