Regione Lazio, D'Amato: «Terza dose vaccino? Stiamo già reclutando trapiantati»

Il Messaggero INTERNO

«Noi stiamo reclutando i trapiantati, siamo in attesa della circolare ministeriale in cui oltre ai trapiantati vengano definiti gli altri soggetti come gli immunodepressi ed altri», ha fatto sapere martedì Alessio D'Amato, assessore alla Sanità della Regione Lazio.

La Regione Lazio già al lavoro per la somministrazione della terza dose di vaccino.

Le somministrazioni della terza dose nei confronti dei soggetti fragini, ha riferito la struttura commissariale del generale Figliuolo, partirà lunedì 20 settembre

(Il Messaggero)

Ne parlano anche altre fonti

Inoltre, al momento figurano ancora in monitoraggio ulteriori 12 classi ed un altro gruppo di un centro estivo. Il personale del Servizio di prevenzione provvederà poi al ritiro del box che sarà consegnato al laboratorio di Microbiologia che entro 24 ore comunicherà il referto. (TrevisoToday)

E sulla piattaforma per il controllo del certificato verde del personale, in vigore da lunedì, spiega: «Ha funzionato «Il ministero alla Salute non ritiene solo utile il nostro screening, che si aggiunge a quello nazionale, ma lo valuta positivo, utile e necessario — spiega il governatore Arno Kompatscher—. (Corriere della Sera)

Oggi, a tre giorni dal rientro in classe degli studenti, sono stati presi 9 provvedimenti per altrettante classi, tutte in monitoraggio. Mentre sono 13 i monitoraggi di cui 1 gruppo di un centro estivo e 12 classi (Oggi Treviso)

In partenza, sarà il personale sanitario della Roma 4 a guidare alunni e insegnanti, mentre più avanti, con l’aiuto di un video tutorial la somministrazione del campione potrà essere eseguita a casa in autonomia Le scuole sentinella che hanno aderito sono pronte per ricevere questa mattina il personale sanitario. (Bignotizie.it)

Il monitoraggio coinvolgerà circa 30.000 alunni della regione tra i 6 e i 14 anni e verrà effettuato ogni 15 giorni. “Si tratta di prelievi salivari di natura molecolare che vengono processati in laboratorio – ha spiegato l’assessore – , il risultato si ha in 24 ore. (L'agone)

I test scelti sono i lollisponge salivari, dei tamponi con un bastoncino che possono essere tenuti in bocca dal bambino come un lecca lecca. In partenza, sarà il personale sanitario della Roma 4 a guidare alunni e insegnanti, mentre più avanti, con l’aiuto di un video tutorial la somministrazione del campione potrà essere eseguita a casa in autonomia. (L'agone)