Rubrica: Storie di Sicilia

Sardegna Reporter INTERNO

Nel corso dei primi anni del ‘900 in Italia lo si suonava praticamente solo in Sicilia e in pochi sapevano cosa fosse.

Rubrica: Storie di Sicilia - U Marranzano di Don Peppe Cicuoria… un suono, il ricordo di un tempo che fu Il Marranzano. Rubrica: Storie di Sicilia. Rubrica: Storie di Sicilia – U Marranzano di Don Peppe Cicuoria… un suono, il ricordo di un tempo che fu Il Marranzano. Come un suono triste – di marranzano – che ti vibra in gola – e poi lentamente muore, – la vita se ne va. (Sardegna Reporter)

Su altri giornali

shadow. Per due terzi degli italiani Giovanni Falcone è stato un uomo che col suo impegno è andato ben oltre il suo dovere di giudice e servitore dello Stato. L'indagine pone in luce due aspetti fondamentali che possono sintetizzare il pensiero dell'opinione pubblica italiana sulla vicenda della strage e sul fenomeno mafioso più in generale. (Corriere del Mezzogiorno)

(ITALPRESS) – Trent’anni senza Falcone. Eppure trent’anni anche con Falcone, con la sua eredità morale, intellettuale, giuridica. (Italpress)

Solo una marginale minoranza degli intervistati (8 per cento) ritiene che sulle stragi di Capaci e via D’Amelio sia stata fatta piena giustizia Una ricerca ad ampio raggio che sonda il ricordo degli italiani della stagione stragista e di Giovanni Falcone e la percezione attuale del fenomeno mafioso. (Secolo d'Italia)

(ITALPRESS) – “Si è parlato moltissimo di ciò che ha fatto Falcone e della strage di Capaci ma di quello che c’è in mezzo, che secondo me è decisivo, no. – foto Italpress –. (ITALPRESS) (Italpress)

Questa mattina, a OancheNo, parleremo con Maria Falcone dei rischi che una parte del Terzo Settore corre. Paola. Severin. Melograni. Cara Paola, tutti parlano della mafia, del trentennale della strage di Capaci, di Falcone, di Borsellino. (IL GIORNO)

Ma se l’esercizio della memoria si accompagna a una rivisitazione seria del contesto storico e a un’analisi giornalistica che può mettere dei focus nuovi sulla figura di Falcone senza paraventi ideologici, allora si fa un doppio lavoro utile Senza quel sorriso disarmante, porta d’ingresso, dice chi l’ha conosciuto bene, di quell’ironia così sorprendente in chi aveva, per estrema consapevolezza, un rapporto diciamo costante con la morte. (La Provincia di Cremona e Crema)