Ubi e l’offerta Intesa: la Borsa ora scommette sulla fusione con Mps

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Corriere della Sera ECONOMIA

In generale Massiah aveva condizionato ogni operazione di fusione di Ubi Banca alla «creazione di valore» e alla «semplicità di governance».

Lo afferma il viceministro all’Economia, Antonio Misiani, circa l’Ops lanciata da Intesa Sanpaolo su Ubi banca.

Lunedì si riuniscono i soci degli altri due patti di Ubi, il «Patto dei Mille» (all’1,6%) e il «Sindacato azionisti» (all’8,4%).

Sono invece in lieve calo Ubi, -0,5% a 4,21 euro, e Intesa Sanpaolo, -0,63% a 2,53 euro. (Corriere della Sera)

Su altre testate

Gli svantaggi dell’operazione. Il comunicato del Car, il gruppo, creato dal patto di consultazione, che detiene il 17,8% delle quote di UBI Banca è stato chiaro: l’offerta di Intesa Sanpaolo è stata giudicata del tutto inadeguata. (Starting Finance)

E dopo le valutazioni del Car, lunedì 24 febbraio toccherà ai due restanti patti di sindacato di Ubi banca che, insieme, detengono il 10% del capitale. Ubi, il no del Car non frena Messina. «Resto positivo, ma niente aumenti» Il patto di consultazione: «Dobbiamo tutelare l’investimento e la banca con i suoi territori di riferimento». (L'Eco di Bergamo)

L’operazione prospettata da Intesa Sanpaolo, con la sponda di Bper e Unipol (che viene definita addirittura l’ops Intesa-Unipol) «come prospettata non è coerente con i valori impliciti di Ubi e dunque inaccettabile». (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)

"L'ops di Intesa Sanpaolo- Unipol come prospettata appare ostile, non concordata, non coerente con i valori impliciti di Ubi Banca e dunque inaccettabile". "Ubi è una banca sana, redditizia e ben gestita per competenze e risorse umane, competitiva e riconosciuta sul mercato di riferimento. (Milano Finanza)

Una posizione quasi politica quella del patto di consultazione, che possiede il 18% di Ubi Banca e spera quindi di fare 'proseliti' della sua idea anche tra le file degli altri soci storici. Ubi, del resto, è una banca "sana, stabile, redditizia, ben gestita, riconosciuta sul mercato di riferimento". (Today)

Esclusi quelli del Car, evidentemente. Di certo, Ubi non fa gola soltanto a Intesa Sanpaolo: secondo Il Messaggero, infatti, prima dell’Ops annunciata da Ca’ de Sass anche Bnp Paribas aveva allo studio un’offerta per l’istituto bergamasco, con l’ausilio di una banca Usa e un premio del 22% sui valori correnti. (Finanza Operativa)