Trasferimenti di quote sociali e azioni: quando sono esenti da imposta di successione

Ipsoa ECONOMIA

L'esenzione dall'imposta sulle successioni e donazioni a favore dei trasferimenti di quote sociali e azioni trova applicazione laddove la partecipazione societaria donata attribuisca ai donatari il potere di influire in modo diretto e immediato sull'attività sociale, indirizzandone la gestione e le decisioni aziendali, e di decidere sulla possibilità di continuare a mantenere il controllo della società stessa. (Ipsoa)

La notizia riportata su altri giornali

Il decesso di un soggetto ha una duplice rilevanza: da un lato ha una rilevanza civile in quanto permette la trasmissione di beni e di diritti in capo a nuovi soggetti (gli eredi); dall’altro ha una rilevanza fiscale in quanto questa trasmissione di beni e di diritti comporta un passaggio di ricchezza che deve essere oggetto di tassazione diretta. (La Legge per Tutti)

Data la delicatezza della materia, spesso per compilare il documento ci si avvale del supporto e della consulenza di un notaio o di altri professionisti qualificati. (I-Dome.com)

Ebbene oltre che tra persone non consanguinee, le donazioni possono ovviamente aversi tra genitori e figli, ma bisogna prestare attenzione ai rapporti con la successione ereditaria. In materia di donazione tra genitori e figli, occorre essere molto attenti e cauti. (InformazioneOggi.it)

L'Agenzia delle entrate fa dietrofront con la risposta a interpello n. Trust interposto, alla morte del disponente i beni segregati scontano l'imposta di successione. (Italia Oggi)

Dott. Francesco Agati – Consulente Immobiliare (Tg10.it)

E’ un’imposta occasionale che colpisce il valore dei trasferimenti del patrimonio sia mortis causa (successioni) che inter vivos (donazioni). La successione è quella procedura giuridica che prevede il trasferimento del patrimonio ereditario dalla persona defunta agli eredi. (Giornale Nisseno)