Allerta dei servizi segreti britannici: «Una spia cinese si è infiltrata in Parlamento»

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A comunicarlo a Westminster è stato l’MI5, l’ente per la sicurezza e il controspionaggio del Regno Unito, che ha emesso un raro avvertimento ai parlamentari britannici.

Secondo l’indagine, tra i beneficiari di queste donazioni ci sarebbe anche il laburista Barry Gardiner, che ha iniziato a incassare soldi dallo studio legale della donna, il Christine Lee & Co, alla fine del 2014: avrebbe ricevuto oltre 420.000 sterline

Un’agente cinese si è infiltrata nel Parlamento britannico per interferire nella politica del Regno Unito. (Open)

La notizia riportata su altre testate

Missione: «Portare avanti l'agenda del Pcc, il Partito comunista cinese» attraverso il «coinvolgimento in attività di interferenza politica per conto del Dipartimento del Lavoro del Fronte Unito del Comitato centrale del Pcc». (ilGiornale.it)

Londra - I servizi segreti inglesi di controspionaggio (MI5) hanno emesso un raro avvertimento ai parlamentari britannici secondo cui una agente cinese si è infiltrata a Westminster per interferire nella politica del Regno Unito (IL GIORNO)

L'ex premier conservatrice Theresa May ha consegnato a Lee un riconoscimento nel 2019 per il suo contributo ai legami tra Cina e Gran Bretagna Aveva stabilito legami con diversi esponenti politici ed era stata premiata anche dall'ex premier, Theresa May. (leggo.it)

La Cina spera che i funzionari britannici competenti non facciano osservazioni senza basi fattuali, per non parlare della 'teoria della minaccia cinese' per ulteriori scopi politici". In risposta, Wang ha ribadito che la Cina ha sempre aderito "al principio di non interferenza negli affari interni di altri Paesi" e che Pechino "non ha bisogno e non si impegnerà nelle cosiddette attività di interferenza" (L'Unione Sarda.it)

Hong Kong, 14 gen. (LaPresse/AP) – L’aeroporto internazionale di Hong Kong ha annunciato che vieterà il transito sul proprio territorio per un mese ai passeggeri di oltre 150 Paesi, nell’ambito delle misure per arginare la diffusione della variante Omicron del coronavirus. (LaPresse)

A lanciare il singolare e raro allarme, che ha sorpreso il Regno Unito, è stato il servizio interno dell'MI5, gli 007 del controspionaggio. (Fanpage.it)