Salvini: «Mi attaccano anche dal centrodestra, mi faccio la bocca buona»

DiariodelWeb.it INTERNO

Lega al Governo garanzia non passeranno ius soli-ddl Zan. «La Lega dentro il governo è garanzia che non passeranno nè lo ius soli nè il ddl Zan.

«Ogni tanto mi attaccano anche alcuni del centrodestra ma fa niente, mi faccio la bocca buona».

«Non rispondo agli attacchi e agli insulti, lasciamo che di là», «a sinistra», «ci sia il rancore, la gelosia e l'invidia» ha aggiunto Salvini.

Lo ha detto il segretario della Lega Matteo Salvini in un comizio a Lanciano (Chieti). (DiariodelWeb.it)

La notizia riportata su altri giornali

Sono le parole del segretario della Lega, Matteo Salvini, a Spoleto per sostenere la candidatura a sindaco di Paolo Imbriani. Ius soli e ddl Zan sono tra le ultime preoccupazioni dei cittadini italiani e stranieri regolarmente presenti nel nostro Paese”. (Il Fatto Quotidiano)

Relatore del disegno di legge che porta il suo nome, Alessandro Zan è diventato uno dei politici più noti di questa legislatura per aver mantenuto dritta la barra di una proposta che affronta il tema della discriminazione di genere, tema che da mesi infiamma il dibattito politico. (varesenews.it)

Letta infatti è apparso molto sicuro nell'affermare che entro la fine della legislatura sarà approvato il decreto di legge Zan e verrà messa a punto una legge sulla cittadinanza per gli stranieri. Secca anche la replica della leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni: "Noi non abbiamo paura delle etichette: siamo omofobi perché non siamo d'accordo sul ddl Zan. (ilGiornale.it)

L'INCONTRO. Il faccia a faccia tra il segretario della Lega, Matteo Salvini, e il ‘ministro degli Esteri’ Vaticano mons. "Domani parlo io, oggi tocca al Vaticano" dice all'Adnkronos il leader della Lega dopo l'incontro che, a quanto si apprende, continuerà anche nel prossimo futuro con diverse tappe importanti. (Adnkronos)

Quindi è vero che per vincere devi non tanto allargare il consenso quanto motivare e mobilitare innanzitutto i tuoi, e che provvedimenti come il ddl Zan e ius culturae possono funzionare come catalizzatori». (ilGiornale.it)

E oggi Libero ne assesta uno ad Alessandro Zan, primo firmatario della legge, pubblicando una lettera dell’attuale parlamentare del Partito Democratico inviata al quotidiano L’Indipendente diretto da Vittorio Feltri il 22 marzo del 1994 e intitolata “Attenzione ai transfughi”. (Open)