Durante le proteste a Cuba una persona è stata uccisa e ci sono stati oltre 100 arresti

Wired.it ESTERI

Secondo quanto riportato dal Guardian, il ministero dell’Interno cubano avrebbe confermato la morte di Diubis Laurencio Tejeda, di 36 anni, durante uno scontro tra polizia e manifestanti, mentre non avrebbe confermato il numero di arresti e feriti.

Secondo la portavoce di Amnesty International per le Americhe, Erika Guevara-Rosas, i civili arrestati o scomparsi sarebbero circa 140.

Tra questi anche la giornalista del quotidiano spagnolo Abc Camila Acosta, il cui rilascio immediato è stato richiesto martedì dal ministro degli Esteri spagnolo, José Manuel Albares

Le autorità hanno accusato i civili di aver vandalizzato case, appiccato incendi, danneggiato linee elettriche e di aver attaccato la polizia con pietre, bastoni e coltelli. (Wired.it)

Su altre fonti

Almeno un morto, durante le proteste, secondo i media di stato. Sono più di cinquemila le persone arrestate a Cuba durante i tre giorni di proteste contro il governo, tra cui 120 attivisti e giornalisti. (IL GIORNO)

Secondo Valdés Santana, il rischio è che la crisi “porti a un fuggi fuggi generale come quello del 1994”. Di base appunto a Camaguey, terza città del Paese, nel centro-sud dell’isola, Gomez Moreira dice di “proteste dovute soprattutto alla mancanza di cibo e medicinali” e “alle file di sei od otto ore per acquistare qualsiasi cosa” (La Rampa)

Tra i partecipanti molti giovani, la Chiesa cerca di mediare. di don Ezio BORSANI. Fidei donum ambrosiano a Cuba. Un carissimo saluto. Anche perché qui c’è un partito unico, e nessun tipo di aggregazione politico sociale che possa veicolare una critica al governo. (Diocesi di MIlano)

Erano gli anni del »periodo especial», dopo il crollo dell’URSS e la fine dei generosi aiuti sovietici: Cuba si trovò improvvisamente alla fame. I social network come Facebook e Twitter sono stati in effetti fondamentali per le proteste, con un hashtag #SOS Cuba diventato virale (Corriere della Sera)

Mercoledì 14 Luglio 2021, 15:17. Un morto durante le proteste in corso in questi giorni a Cuba. «Mentre gli Stati Uniti sono i principali responsabili di molti dei problemi del popolo cubano, ora esprimono il proprio sostegno alle manifestazioni a Cuba», ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Saeed Khatibzadeh (ilmessaggero.it)

Potere al Popolo si è mobilitata in difesa della rivoluzione socialista di Cuba e sta presidiando il consolato cubano di via Gozzi a Milano "in risposta alle provocazioni degli anticastristi". (La Sicilia)