Taglio cuneo fiscale, Gualtieri incontrerà le parti sociali

QuiFinanza INTERNO

La vice ministra all’Economia, Laura Castelli, ha infatti chiesto a Gualtieri un incontro prima di venerdì “per condividere nella maggioranza una linea unitaria sul cuneo fiscale.

La dichiarazione ha scatenato le reazioni dei sindacati Cgil, Cisl e Uil che hanno riunito le segreterie unitarie per verificare con l’agenda dei tre segretari se il vertice può effettivamente tenersi venerdì e prepararsi all’incontro con il governo. (QuiFinanza)

Ne parlano anche altre fonti

Si legga a tal proposito: “Aumenti in busta paga e Bonus Renzi. L’accorpamento delle prime due aliquote, cosi come spiegato sopra, costerebbe, invece, allo stato ben 20 miliardi di euro. (InvestireOggi.it)

In concreto – ha aggiunto Misiani – ciò vuol dire “ridurre le tasse fino a 1000 euro l’anno per 4,5 milioni di contribuenti”. editato in: da. Nell’anno in cui l’Irpef compie 47 anni il Governo annuncia un’ampia riforma fiscale che, dopo anni di proposte, prevede un taglio di questa imposta. (QuiFinanza)

L'ipotesi è di farlo innanzitutto a favore dei redditi medi, esclusi dal bonus di 80 euro e gravati da un'aliquota marginale Irpef molto elevata. Parliamo dunque di coloro che hanno un reddito compreso tra i 26.600 euro e i 35mila euro. (Today)

Così Laura Castelli, vice ministra dell'Economia (M5S) su Rai Radio1 a Radio anch'io. Ci siamo confrontati e siamo d'accordo sul fatto che venerdì all'incontro con le parti sociali andremo con una visione unitaria. (Yahoo Finanza)

Sul fronte della maggioranza, Italia Viva accoglie favorevolmente l’intervento sul cuneo fiscale, ma guarda già ad una più ampia riforma Irpef. (QuiFinanza)

Per poi scendere fino all’azzeramento, con decalage più o meno ripido, dai 35 mila ai 40 mila euro. A partire da luglio 2020, i lavoratori dipendenti che incassano gli 80 euro al mese potrebbero passare a 100 euro tondi: una “quota 100”, quindi, anche per i lavoratori con redditi medio-bassi. (InvestireOggi.it)