Studenti Italiani, in lettura sotto la media OCSE. Fanno meglio al Nord e nei Licei

Orizzonte Scuola INTERNO

Nord Italia migliori risultati. E’ il Nord ad ottenere i migliori risultati, (Nord Ovest 498 e Nord Est 501), maggiori difficoltà al Sud (Sud 453 e Sud Isole 439).

Le ragazze vanno meglio dei ragazzi in tutte le macro-aree geografiche del nostro paese, con differenze di punteggio che vanno dai 19 punti del Nord Ovest ai 35 del Sud Isole.

Meglio le ragazze. In Italia, in lettura, le ragazze superano i ragazzi di 25 punti e tra i low performer (sotto il livello 2), ci sono più ragazzi che ragazze. (Orizzonte Scuola)

Ne parlano anche altre fonti

Gli studenti italiani non sanno più leggere e presentano grosse difficoltà di comprensione dei testi. Buone notizie per la matematica, male le scienze. Se con la lettura c'è uno scenario preoccupante, per gli studenti italiani una boccata d'ossigeno arriva dalla matematica. (Fanpage.it)

Credo che le lacune iniziali di alcuni studenti universitari possano essere all’allargamento della base degli studenti universitari. Oggi, invece, bisogna reinsegnarle agli studenti affinché abbiano lo stesso punto di partenza per i corsi universitari veri e propri». (Open)

Il rapporto di quest'anno era focalizzato in particolare sulla lettura, cioè sulla capacità di comprendere un testo, di valutarlo e di utilizzarlo per raggiungere un obiettivo. La ricerca misura la preparazione dei quindicenni di 79 Paesi, di cui 37 appartenenti all'Ocse, sottoponendoli a test della stessa difficoltà. (Il Messaggero)

Va un pò meglio in matematica: gli studenti italiani hanno ottenuto un punteggio medio nelle prove di matematica in linea con la media dei paesi OCSE (Italia 487 contro OCSE 489). Ma, comunque, uno studente su 4 non raggiunge il livello base di competenza in matematica sia in Italia che nei Paesi Ocse. (La Tecnica della Scuola)

La fotografia che arriva dalla nuova indagine Ocse-Pisa che valuta le competenze rispetto alla lettura, la matematica e le scienze è preoccupante per il nostro Paese. La fotografia che arriva dalla nuova indagine Ocse-Pisa che valuta le competenze dei 15enni rispetto alla lettura, la matematica e le scienze è preoccupante per il nostro Paese. (Il Fatto Quotidiano)

C’è quindi una segregazione sia tra i vari tipi di scuola sia tra istituti della stessa tipologia» spiega Palmerio. Chi appartiene alle fasce più elevate della popolazione italiana raggiunge mediamente risultati scolastici più elevati e ottiene migliori prestazioni in lettura, matematica e scienze. (Valori.it)