Ocse: studenti italiani deboli in lettura e scienze, peggiorati negli ultimi 10 anni

Rai News INTERNO

Sono 'low performer' in scienze il 15-20% di studenti del nord Italia e oltre il 35% di quelli del sud.

Analizzati in lettura, scienze e matematica Ocse: studenti italiani deboli in lettura e scienze, peggiorati negli ultimi 10 anni Rapporto Ocse-Pisa 2018 su come studiano e quanto apprendono gli studenti italiani.

Uno studente su 4 in Italia non raggiunge il livello base di competenze scientifiche, nei Paesi Ocse è di 1 su 5.

In matematica mantengono un livello medio sufficiente, in linea con quello dei coetanei dei paesi Ocse, ma per quanto riguarda le scienze il risultato medio è "significativamente inferiore" alla media Ocse. (Rai News)

La notizia riportata su altre testate

Diminuiscono le capacità di lettura e le competenze in scienza, e in entrambi i casi il nostro Paese resta al di sotto della media dei paesi Ocse. La ricerca misura la preparazione dei quindicenni di 79 Paesi, di cui 37 appartenenti all'Ocse, sottoponendoli a test della stessa difficoltà. (Il Messaggero)

Va un pò meglio in matematica: gli studenti italiani hanno ottenuto un punteggio medio nelle prove di matematica in linea con la media dei paesi OCSE (Italia 487 contro OCSE 489). C’è scoramento per i risultati della nuova indagine Ocse-Pisa sulle competenze dei 15enni italiani rispetto alla lettura, la matematica e le scienze, che ha confermato i ritardi dei nostri adolescenti in più ambiti. (La Tecnica della Scuola)

La fotografia che arriva dalla nuova indagine Ocse-Pisa che valuta le competenze dei 15enni rispetto alla lettura, la matematica e le scienze è preoccupante per il nostro Paese. A livello medio Ocse, circa il 77% degli studenti raggiunge almeno il livello 2 e l’Italia presenta una percentuale analoga alla percentuale media internazionale. (Il Fatto Quotidiano)

«Non potevamo aspettarci un miglioramento visto che non sono state messe in atto misure organiche dall’ultima rilevazione, nel 2009, sul rendimento degli studenti nella lettura». Credo che le lacune iniziali di alcuni studenti universitari possano essere all’allargamento della base degli studenti universitari. (Open)

C’è quindi una segregazione sia tra i vari tipi di scuola sia tra istituti della stessa tipologia» spiega Palmerio. Impressionante è ad esempio la differenza tra tipologie di scuola: gli studenti di liceo che non raggiungono il livello sufficiente in lettura sono meno del 10%. (Valori.it)

Buone notizie per la matematica, male le scienze. Se con la lettura c'è uno scenario preoccupante, per gli studenti italiani una boccata d'ossigeno arriva dalla matematica. Gli studenti italiani non sanno più leggere e presentano grosse difficoltà di comprensione dei testi. (Fanpage.it)