Alitalia, stagione estiva in bilico: «L'obiettivo è decollare a luglio»

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Davanti alle commissioni riunite Trasporti e Attività produttive l’ad, Fabio Lazzerini ha riconosciuto

Mentre gli 11mila dipendenti di Alitalia non hanno ricevuto lo stipendio, per il secondo mese consecutivo in ritardo perché la compagnia commissariata non ha soldi, i vertici della nuova società pubblica hanno discettato alla Camera dei programmi di quella che dovrebbe essere la Newco, erede delle attività di Alitalia. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre testate

ITA VUOLA LA PARTE AVIATION DI ALITALIA. E’ per fare presto, Lazzerini e Caio puntano alla parte “aviation” di Alitalia LA SITUAZIONE DI ALITALIA. Alitalia è al collasso, con gli 11mila dipendenti che ieri non hanno ricevuto lo stipendio, perché la compagnia commissariata non ha soldi. (Startmag Web magazine)

Ma ha ricordato che «la variabile tempo è importante»: «ITA è ferma, Alitalia è nelle condizioni che conosciamo», ha detto. Tracciati che devono tenere conto del 1° luglio, giorno in cui Italia Trasporto Aereo vuole partire, come confermato qualche minuto dopo dall’ad Lazzerini. (Corriere della Sera)

Lazzerini ha aggiunto che «è stato fatto tanto e ora si è in una fase di attesa». L'ad ha ribadito con il plauso dei sindacati - il proprio «no» a qualunque spezzatino: i tre settori aviation, handling e manutenzione dovranno far parte del perimetro della nuova Alitalia. (ilGiornale.it)

“La nuova Alitalia non può fare a meno della manutenzione, dell’handling oltre che di una flotta dimensionata e di nuova generazione così come imprescindibili sono gli slot di Linate e il Brand” – commentano il Segretario Generale Uiltrasporti Claudio Tarlazzi e il Segretario Nazionale Ivan Viglietti. (QuiFinanza)

Nel frattempo, ieri i commissari di Alitalia hanno annunciato un nuovo ritardo nel pagamento degli stipendi, che dovevano essere erogati oggi, 27 aprile A vigilare sulle operazioni sarà la Commissione Ue. (Sputnik Italia)

La partenza della nuova azienda non è più rinviabile”. Così a LaPresse Salvatore Pellecchia, segretario generale Fit Cisl (LaPresse)