Addio a Gianni Minà, la nonna era di Lipari e scampò al terremoto di Messina

Origini messinesi per Gianni Minà, il grande giornalista morto ieri . Minà nella sua biografia «Storia di un boxeur latino» aveva rivelato come la nonna materna Nella fosse originaria di Lipari, e il nonno paterno di Castelbuono, trapiantato in Piemonte. Gianni Minà rivelava che deve il nome al nonno Giovanni Impallomeni, che insegnava all’Università di Messina nei primi anni del Novecento. “Se sua figlia e sua moglie non fossero sopravvissute, di lui non sarebbe rimasto neppure il nome, che ora porto io”, scriveva Minà, ribadendo il legame tra la madre, figlia unica, e il terremoto “siculo-calabro”, “la peggiore catastrofe della storia italiana”. (Gazzetta del Sud)

Su altri giornali

Il sindaco “Fieri delle origini madonite della sua famiglia” (BlogSicilia.it)

Ritrae una Italia e forse un mondo che oggi non esiste più: le più alte vette della letteratura, del cinema e dello sport riunite insieme a un tavolo di un ristorante della Capitale. (Liberoquotidiano.it)

Il conduttore Pierluigi Diaco ha cancellato la sigla “Sugar Sugar”, solitamente suonata e cantata live dalla resident band del programma, per aprire il programma con una delle canzoni preferite del giornalista-conduttore: “Todo cambia”, interpretata dalla grande Mercedes Sosa. (leggo.it)

Una cena nata quasi per caso grazie a un giornalista italiano: Gianni Minà, morto il 27 marzo a 84 anni. La figlia del ristoratore Stefania Porcelli: "E' stata una serata memorabile". Muhammed Ali, Robert De Niro, Gabriel Garcia Marquez e Sergio Leone seduti allo stesso tavolo. (LaPresse)

Sul terrazzo di casa sua, con alle spalle l'amata Nisida, il cantautore flegreo ricorda un aneddoto del loro viaggio a Cuba da Fidel. Edoardo Bennato ricorda Gianni Minà (La Repubblica)

La Rai ha ricordato e ricorda il giornalista Gianni Minà, appena scomparso, in numerose trasmissioni radio e tv e nei servizi e approfondimenti delle testate giornalistiche. (Rai Storia)